Jonathan Ikoné, due anni e mezzo fra Fiorentina e Como. E ora mai titolare al Paris FC
"Non è facile salutare". Questo era l'addio di Jonathan Ikone all'Italia, dopo due anni e mezzo fra Fiorentina e Como. "Qui sono cresciuto, non solo come calciatore ma anche come uomo. Porterò questi ricordi con me per sempre".
Il punto di partenza
Nel gennaio del 2022 la Fiorentina voleva un rinforzo di spessore. Dopo un'offerta considerata irricevibile per Domenico Berardi - 15 milioni con rifiuto sdegnato del Sassuolo - ecco l'approdo dell'esterno francese, fresco vincitore del campionato di Ligue 1 e considerato come un calciatore capace di dribblare e creare superiorità numerica. Non è andata benissimo in viola, con 8 gol in 92 presenze in Serie A, fino alla cessione di Jorko al Como, senza però che arrivi un riscatto nell'estate scorsa.
La cessione
Così c'era la necessità di trovare un'altra squadra per l'esterno. Quasi per disperazione è stato firmato l'addio verso il Paris FC, squadra della capitale, neopromossa in Ligue 1. In questo momento ha raccolto 15 punti in classifica, lontano 4 punti dalla zona rossa che in questo momento è occupata da Metz e Nantes.
Gli scenari di mercato
Probabilmente non ce ne saranno a brevissimo termine, visto che il Paris è ambizioso e vorrebbe crescere con i propri calciatori. Finora solo sei presenze per lui, mai da titolare, con 125 minuti giocati. Forse era meglio rimanere in Italia, almeno per questo primo scorcio di esperienza transalpina.











