Juve, Morata sblocca e Szczesny mette la firma: vittoria con lo Spezia e corsa Champions in discesa

Un gol di Morata basta alla Juventus per avere la meglio dello Spezia di Thiago Motta e staccare di sei lunghezze Atalanta (nerazzurri con una partita in meno) e Roma nella corsa al quarto posto. Il piattone di Morata apre una gara che poi ha poco dopo da offrire sponda bianconera, se non quello che serve ai fini di una classifica che ora si fa sempre più serena: la vittoria. Il gol del numero nove e un paio di parate di Szczesny che s’è fatto trovare pronto quando chiamata in causa rispondendo presente.
La Juve segna e poi si chiude dietro: Szczesny salva il risultato.
Nove assenti non possono non condizionare pesantemente le scelte: poche rotazioni, poco riposo da poter concedere ai più impegnati. Così contro lo Spezia tocca ancora ai “soliti” undici scendere in campo con l’innesto di Rugani in mezzo alla difesa e il ritorno di Morata al fianco di Vlahovic. Le energie durano all’incirca un tempo ai bianconeri che hanno la bravura di sbloccare l’incontro con la rete dello spagnolo ma non quella di chiudere la partita ampliando le distanze con la squadra ligure. Che nel secondo tempo alza ritmo e baricentro provando ad approfittare della stanchezza in crescita nei padroni di casa che anche dalla panchina hanno ben poche risorse da cui attingere per ridare brio. Gyasi prima e Agudelo poi hanno la possibilità di pareggiare i conti ma un mix fra spreco dei primi e reattività di Szczesny inchiodano il risultato sull’1-0 regalando a Madama la gara numero quattordici consecutiva da imbattuta in campionato (nove vittorie e cinque pareggi).
Morata torna al gol e la vittoria porta la sua firma.
Il brivido del gol mancava a Morata dal gennaio scorso quando su calcio di rigore firmò in Coppa Italia la rete del 4-1 contro la Sampdoria, in campionato invece erano nove partite (l’ultimo a dicembre a Bologna) che il giocatore di proprietà dell’Atletico Madrid non timbrava il cartellino. Quello di ieri per lo spagnolo è solo il secondo gol in Serie A tra le mura dell’Allianz Stadium dopo quello di settembre contro il Milan che valse un pari; questa volta il piattone del classe 1992 porta in dote tre punti importantissimi nella corsa a un posto nella prossima Champions League. Non una partita eccezionale, sua come di quasi tutta la squadra, ma di sacrificio e con la possibilità di firmare una doppietta nel finale mancata per centimetri. “Il gol di Morata?, - ha commentato Allegri nell’immediato postgara, - È importante per gli attaccanti, sono contento per il gol e per la prestazione”. Gol da tre punti per una Juve che ora è padrona del proprio destino nella bagarre per il quarto posto.
