Juventus, Spalletti: "Sono venuto qui per le qualità della squadra e io provo a renderle totali"
Luciano Spalletti, allenatore della Juventus, dopo la vittoria contro la Roma è intervenuto al microfono di DAZN: "Sono contento perché vincere queste partite è una mezza impresa. La Roma sta bene in campo, ha il ritmo di quello che ti stritola se non sei bravo a tener palla e a ripartire. Nel primo tempo l'abbiamo fatto poco, loro ci hanno costretto a buttar via molta energia in fase difensiva. Fanno bene l'accerchiamento e quando devi sistemare la difesa butti via roba che poi ti manca per avere le ripartenze che abbiamo avuto nel secondo tempo. Noi siamo stati timidi, non abbiamo creato situazioni importanti, ma siamo stati in partita. Dopo il gol c'è stato un approccio diverso, una mentalità diversa, un voler far valere le nostre qualità. Secondo me abbiamo vinto meritatamente perché la partita è stata fatta. E' chiaro che bisogna alzare il livello perché in questo momento di duelli ci sono molte seconde palle, molte letture da fare. E noi a volte spegniamo, abbiamo delle pause. Vincere queste partite contro squadre che ti insegnano delle cose è un doppio salto. La squadra ha fatto fatica, ha fatto una grande fase difensiva, Yildiz è venuto basso a dare una mano".
Da Napoli e Pafos a queste vittorie importanti cos'è cambiato? Cosa c'è in mezzo?
"In mezzo ci sono sempre le stesse cose, che rappresentano il motivo per cui sono venuto ad allenare qui. Perché mi sembrava che avesse delle potenzialità. Ha dei calciatori che hanno delle ben precise caratteristiche e qualità. Il problema è riuscire a farle riuscire a far diventare totali queste qualità. Nel primo tempo anche Yildiz ha sofferto questa marcatura asfissiante, questa prigione a cui ti costringono. Più che una partita undici contro undici sono state undici situazioni di uno contro uno. Quando riesci a uscire da queste guerre individuali poi è chiaro che hai dello spazio e l'abbiamo fatto anche bene. Ma in generale questa è una squadra di ragazzi che ascoltano, che hanno voglia di migliorare".











