La Fiorentina deve vincere almeno una partita su due. Altrimenti rischia l'eliminazione
Vincere per evitare un'eliminazione incredibile. Perché la sconfitta con l'AEK Atene ha reso più difficile la qualificazione per la Fiorentina, costretta a fare (almeno) un punto nelle prossime due giornate per non uscire dai 24. Meglio farne tre, perché poi si entrerebbe in gioco con la differenza reti ed è meglio evitare calcoli astrusi, in un momento di ebollizione per la piazza dopo quanto sta succedendo in campionato.
Quota ottavi
Un anno fa il Bakla Topola è arrivato a quota sette, ma i tantissimi club che si assiepano in quella fascia potrebbe portare ad avere un taglio intorno agli otto punti, uno in più dell'anno scorso. Invece per gli ottavi servirebbero due vittorie. Non è impossibile, ma certo non è una situazione troppo semplice dopo la sconfitta contro i greci di due settimane fa.
Gli avversari
La DInamo Kiev non è un avversario semplice, più che altro per il blasone su cui può contare. Dall'altro lato finora ha vinto solamente una partita in Europa, la penultima, con una differenza reti di meno uno. L'ultima sarà contro il Losanna, in Svizzera, in una gara che per larga parte diventerà fondamentale per il prosieguo nel cammino in Conference League, tra playoff e ottavi.
Le prossime partite
11/12 Fiorentina-Dinamo Kiev
18/12 Losanna-Fiorentina











