Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroMondiale per ClubCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

La Juve rialza la testa e comincia bene la Champions: Alex Sandro si alza e fa la differenza

La Juve rialza la testa e comincia bene la Champions: Alex Sandro si alza e fa la differenzaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 15 settembre 2021, 06:45Serie A
di Simone Dinoi

3-0 netto, senza recriminazioni né sofferenze. Aveva bisogno di questo la Juventus in questo complicato avvio di stagione che ha portato in dote due sconfitte e un pareggio, quello di Udine, dal sapore amarissimo. Comincia col piede giusto l’avventura bianconera nella Champions League 2021/2022 superando in trasferta il Malmö dell’ex conoscenza milanista Tomasson: in Svezia finisce 3-0 grazie alle reti firmate, nel primo tempo, da Alex Sandro con un inserimento in piena area di rigore, Dybala dagli undici metri, e Morata a suggellare una prestazione da applausi.

4-4-2/3-5-2: ALEX SANDRO SI ALZA E FA LA DIFFERENZA - Le indiscrezioni della vigilia sulle scelte di Max Allegri sono state confermate dalla formazione ufficiale scelta poi dal tecnico livornese per l’esordio europeo dei suoi. Dybala e Morata davanti, Rabiot e Cuadrado sugli esterni. E proprio la posizione dell’esterno francese e del terzino sinistro Alex Sandro hanno rappresentato l’ago della bilancia per il passaggio dal 4-4-2 in fase di non possesso al 3-5-2 quando il pallone invece era dei giocatori juventini. L’esterno brasiliano infatti ha avanzato con costanza la propria posizione sfruttando lo spazio lasciato da Rabiot, che stringeva il proprio raggio d’azione, componendo la linea alle spalle degli attaccanti, assieme a Locatelli e Bentancur, chiusa sul lato opposto da Cuadrado con Danilo bloccato al fianco di Bonucci e De Ligt davanti a Szczesny. Ed è stato lo stesso Alex Sandro a sbloccare la partita chiudendo in area di rigore un traversone di Cuadrado nella più classica delle azioni partite da un lato e chiuse dall’altro; non l’unica tra l’altro, con il numero 12 vicino alla doppietta personale liberato, dalla sua corsa, e da un lancio di sessanta metri di un Bonucci in grande forma e precisissimo. Una soluzione già testata nelle uscite precedenti ma che questa sera ha funzionato, complice anche un avversario non irresistibile, regalando alla Juve il primo successo stagionale. Che è una boccata d’ossigeno puro in un periodo in cui l’aria veniva a mancare.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile