La Turchia può aiutare l'Inter con Arnautovic e Correa. Anche la Fiorentina sull'austriaco

"Ho vinto quasi tutto, ho un altro anno di contratto con l'Inter e ancora molto da fare". Parole piuttosto chiare quelle di Marko Arnautovic, attaccante dell'Inter che in vista dell'estate non sembra avere alcuna intenzione di cambiare aria nonostante le molte sirene di mercato.

L'Inter invece, secondo la Gazzetta dello Sport, avrebbe idee diverse: alla luce dell'arrivo di Taremi da svincolato e della volontà di lanciare l'assalto decisivo ad Albert Gudmundsson, i dirigenti nerazzurri troverebbero volentieri una exit strategy per l'austriaco. Il tutto anche alla luce del suo ingaggio pesante da 3,7 milioni di euro netti e delle scarse garanzie dal punto di vista fisico. Al momento, le piste più concrete porterebbero alla Fiorentina (che già lo cercò lo scorso gennaio), in Arabia Saudita o in Turchia.

E proprio la Turchia potrebbe essere la destinazione di Joaquin Correa, attaccante rientrato dal prestito all'Olympique Marsiglia. Tramontate le piste riguardanti un ritorno in patria, le squadre oggi maggiormente interessate al Tucu sono Galatasaray e Fenerbahce, con l'Inter che per il suo cartellino (con l'idea di evitare una minusvalenza) chiede una cifra di circa 10 milioni di euro. Operazioni in uscita complesse visti anche gli alti ingaggi dei due attaccanti, ma l'Inter proverà a definirle a stretto giro di posta per poi avere spazio, fisico e salariale, per dare l'assalto all'islandese del Genoa.