Lazio, col Galatasaray la rivincita di Guendouzi: il futuro è tinto di biancoceleste

Dopo l’errore che era costato la sconfitta contro il Fenerbahce, serviva una risposta forte. E Matteo Guendouzi non si è fatto attendere. Contro il Galatasaray il centrocampista francese ha disputato una prova da vero leader, incarnando alla perfezione i principi tattici di Sarri e guidando il pressing in ogni fase dell’impostazione avversaria. Il numero 8 biancoceleste è stato ovunque nei 67 minuti in cui è rimasto in campo: nel primo tempo ha aiutato la punta nell'aggressione alta, mentre nella ripresa si è alternato con Vecino nel ruolo di incursore.
“Cerco sempre di dare tutto per la squadra, per far crescere il club e ottenere il miglior risultato possibile”, ha dichiarato Guendouzi al termine del match. Un messaggio chiaro che conferma la sua determinazione e l’attaccamento alla maglia. L’unico limite? La poca propensione al gol, come lui stesso ha ammesso: “Spero di segnare di più, voglio essere più presente in area. Il mio obiettivo è arrivare a 5-8 reti stagionali”. Un traguardo ambizioso, ma alla portata se manterrà questo spirito e questa centralità nel progetto tecnico.
Con la scadenza della clausola da 50 milioni, il futuro del francese non è più in discussione, stando a quanto dall'edizione odierna del Corriere dello Sport: resterà alla Lazio. E in una stagione che si preannuncia complicata Sarri sa di poter contare su uno dei suoi pilastri più affidabili.
