Lazio, Lotito: "Tudor me lo tengo. Le voci di addio invenzioni per mettere zizzania"

Sarebbe incerto il futuro di Igor Tudor. L'allenatore della Lazio, protagonista di una risalita importante con i biancocelesti dopo le dimissioni di Sarri, per il momento è Spalato. Nessun incontro con la società, soltanto contatti telefonici. Il suo entourage continua a smentire voci di addio, che si rivelano ad essere fake news, ma l'allenatore vorrebbe capire da chi sono alimentate.
Rinforzi dal mercato
La certezza comunque è che il tecnico biancoceleste chiede rinforzi dal mercato a partire da un sostituito di Kamada. Si parla molto di Amrabat ma l'età e il suo ingaggio non convincerebbero il club della Capitale. Un altro profilo che potrebbe essere attenzionato sarebbe quello di Boloca, retrocesso quest'anno con il Sassuolo, mentre Fabiani potrebbe fare un ultimo tentativo per arrivare a Dia della Salernitana.
Le parole di Lotito
Attraverso le colonne dell'edizione odierna de Il Messaggero arrivano le parole del presidente Claudio Lotito che rappresentano una conferma assoluta nei confronti di Tudor: "Non me ne frega nulla di ciò che si dice. Sono tutte invenzioni messe in giro ad arte per mettere zizzania nel nostro rapporto. Stiamo costruendo insieme un nuovi ciclo, sappiamo cosa fare e stiamo lavorando. Klose? Ma di che stiamo parlando? Io ho Tudor e me lo tengo".
