Lazio, si torna a trattare per il rinnovo di Mandas. E si riapre il dualismo con Provedel

Il ballottaggio tra Mandas e Provedel sta diventando sempre più serrato, con il giovane portiere greco che sembra ora in vantaggio. Dopo una serie di sei errori consecutivi, Provedel è finito sotto la lente d’ingrandimento dello staff tecnico, portando a un confronto acceso tra Baroni, i preparatori dei portieri e lo stesso estremo difensore. Parallelamente, la società ha ripreso i discorsi per il rinnovo di Mandas, con un accordo vicino agli 800mila euro a stagione. Questa combinazione di fattori ha accelerato la possibilità di un cambio tra i pali, con Baroni che nell’ultima seduta ha alternato continuamente i due portieri nella formazione titolare, segnale evidente di un possibile avvicendamento già nella prossima sfida contro il Venezia.

Provedel, già in difficoltà dalla scorsa stagione, ha visto la sua posizione indebolirsi ulteriormente a causa delle critiche ricevute da Lotito e dei rumors estivi su una possibile cessione per alleggerire il monte ingaggi. Il portiere friulano ha perso fiducia, e il suo rendimento ne sta risentendo. Baroni ha cercato di difenderlo pubblicamente, ma in privato la situazione appare diversa. Il problema ora è strategico: se Mandas dovesse esordire in campionato contro il Venezia, chi difenderà i pali nei successivi due impegni cruciali contro Inter e Milan? Una staffetta in un momento così delicato potrebbe destabilizzare lo spogliatoio e mettere ulteriore pressione su entrambi i portieri.

Dal punto di vista statistico, la Lazio ha subito 34 gol in campionato, con appena cinque clean sheet, il peggior dato dell’era Lotito. Nonostante una difesa che concede poco, la percentuale di reti incassate è preoccupante: un gol ogni due tiri in porta. Mandas, finora impiegato solo in Coppa, vanta una media di 0,7 reti subite a partita contro l’1,3 di Provedel. Numeri che spingono a una riflessione: il futuro della porta biancoceleste potrebbe essere già adesso. Baroni vuole gestire la transizione con cautela, senza bruciare né Mandas né Provedel, ma il momento delle scelte si avvicina e la Lazio non può più permettersi errori. Lo riporta Il Messaggero.