Le pagelle del Milan - Leao show, Maignan in vena di miracoli. Pavlovic va in bambola

Risultato finale: Genoa-Milan 1-2
Maignan 7 - In vena di miracoli: dice di no a Norton-Cuffy, poi sfida le leggi della fisica con un doppio riflesso prodigioso. Si arrende soltanto a Vitinha.
Tomori 6 - La velocità nei recuperi difensivi è sempre utile, anche se il Genoa spinge raramente su quel lato: Thorsby non fa danni. Dall'80 Walker sv
Gabbia 6 - Chirurgico nella marcatura applicata su Pinamonti, al quale concede giusto qualche sponda: prevale quasi sempre nel gioco aereo.
Pavlovic 5,5 - Difende l'area di rigore senza tanti fronzoli ma prende subito un cartellino giallo che lo costringe a gestirsi, sul gol va in bambola.
Jimenez 5,5 - Il nuovo modulo sembra cucito su misura per esaltarne le doti di corsa, qualche accelerazione non basta: lascia troppo margine a Martin. Dal 70' Joao Felix 6 - Un paio di tocchi di qualità, la sua presenza manda nel panico Frendrup, inducendolo all'errore.
Fofana 6 - Equilibratore della mediana, ammortizza le onde ma è obbligato a tirare i remi in barca dopo mezz'ora scarsa di navigazione tranquilla. Dal 28' Leao 7,5 - L'assist cestinato da Pulisic come biglietto da visita, la ribalta praticamente da solo: gol e autogol propiziato. Incontenibile, Leali gli nega la doppietta.
Reijnders 6 - Fa cifra tonda col Milan, senza trovare il bonus. Patisce l'aggressività degli avversari, garantisce comunque il contributo alla rimonta.
Hernandez 6 - Evoluzioni da mezzala aggiunta, per sviare il traffico in fascia: così impegna Leali. Duello ad alta velocità con l'esplosivo Norton-Cuffy.
Pulisic 5,5 - Non fa tesoro della gran palla offerta sul piatto d'argento da Leao: prende la scelta sbagliata, ignorando Reijnders tutto solo a centro area. Dall'80' Musah sv
Loftus-Cheek 6 - Ritrova la maglia da titolare, al tramonto di una stagione vessata dagli infortuni: non può essere al top, col passare dei minuti perde un po' di lucidità ma ci sta.
Jovic 5,5 - Partito da terza scelta nelle gerarchie estive, la chiude da semi-intoccabile in attacco: rispetto alle ultime uscite però sembra meno tonico. Dal 70' Gimenez 6,5 - Timidi segnali di risveglio, attacca bene la profondità e incarta il passaggio vincente per il pareggio.
Sérgio Conceição 6,5 - Panchina ancora Leao, ma la verità è che c'è un Milan con e senza: perché il portoghese fa tutta la differenza del mondo. La terza vittoria consecutiva arriva con la modalità più ricorrente della sua gestione: di rincorsa, sfruttando la qualità della panchina.
