Le pagelle dell'Empoli - Anjorin olio su tela, Fazzini prezioso. Grassi tocca mille palloni

Risultato finale: Empoli-Parma 2-1
Vasquez 5,5 - Vive un primo tempo relativamente tranquillo, mentre non è impeccabile in occasione del gol siglato da Djuric.
Marianucci 6,5 - Scelto dal primo minuto, il centrale garantisce sicurezza e soprattutto affidabilità nella marcatura su Pellegrino.
Ismajli 6,5 - Quanto è mancato nella difesa toscana nel periodo più nero per i suoi. Una colonna con una prestazione sicuramente sopra la sufficienza.
Viti 6 - Il più esperto dei tre, fa valere le sue caratteristiche per contenere Bonny. Nel finale, fatica con Djuric.
Gyasi 6 - Le sue scorribande sulla fascia risultano spesso pericolose, soprattutto con il rosso rimediato da Valenti.
Grassi 6,5 - Regala equilibrio in campo con la funzione di catalizzatore di tutti i palloni nella zona centrale del campo. Dal 73' Anjorin 7,5 - Entra e, dopo aver perso in marcatura Djuric, cerca e trova la perla che può voler dire tanto per i suoi. Un gol davvero bello per lui e anche pesante in vista della classifica dell'Empoli.
Henderson 6 - Dal primo angolo della serata, nasce il suo assist per il vantaggio firmato da Fazzini. Dall'85' Solbakken sv
Pezzella 6 - Cerca il classico gol dell'ex con le sue sortite offensive sulla fascia: sempre molto pericoloso l'esterno, con un piede delicato.
Fazzini 7 - Sblocca il match con una conclusione molto bella che fa esplodere di gioia i propri tifosi. Risulta il più pericoloso in tutto l'arco del match.
Cacace 5,5 - Si scambia spesso nella posizione con Pezzella per dare imprevedibilità. Pochi gli spunti in campo però. Dal 76' Sambia 6 - Entra in buone condizioni in campo e si mette a disposizione del proprio team.
Esposito 6 - Quasi nessun pericolo verso la porta, ma comunque lotta su ogni pallone e tanto basta per far girare la testa a Valenti. Dall'85' Konate sv
Roberto D'Aversa 6,5 - Urla e incita i suoi per tutto l'arco del match. La superiorità numerica è un'arma a doppio taglio per una squadra a cui mancava il successo da cinque mesi: Anjorin gli regala la gioia dei tre punti.
