Le pagelle dello Spezia - Nzola il distruttore è tornato, Holm una freccia

Risultato finale: Spezia-Cremonese 2-2

Dragowski 6 - Incolpevole sui gol subiti, fa il suo sulle conclusioni che subisce.

Amian 5,5 - Si appisola a metà primo tempo, rischiando di regalare un gol alla Cremonese, ma quando spinge è un fattore in più per lo Spezia. Ha diverse colpe sul gol di Pickel, che lo anticipa in area e segna il 2-2.

Ampadu 5,5- Corre diversi pericoli con Dessers e in occasione del gol dell’attaccante belga non legge bene la situazione, lasciando libero Lochoshvili. È lui ad impostare, cercando la profondità su Nzola e gli esterni offensivi, con buoni risultati.

Caldara 6 - Parte male, faticando a leggere e reggere Dessers, bravo a prendergli diverse volte la posizione. Poi cresce, prendendo le misure sull’attaccante grigiorosso e salvando una grande occasione per gli ospiti, in un due contro uno in area.

Nikolaou 6 - Spostato terzino per necessità, risponde con un’ottima prestazione. Impeccabile difensivamente, tiene bene a bada Zanimacchia, spingendosi anche in avanti con buon ritmo, servendo l’assist aereo per il gol di Holm.

Bourabia 6 - Si scherma con il centrocampo della Cremonese, efficace nella prima fase di rottura dell’azione. Esce con eleganza da un paio di situazioni di pressione ma nel complesso non riesce a legare l’azione con l’attacco delle aquile.

Kiwior 6 - Torna davanti alla difesa come l’anno scorso con Thiago Motta e gioca una buona partita d’ordine, prima a uomo su Pickel e poi su Okereke e chi gravita sulla trequarti. Poca costruzione ma un buon muro. Dal 73’ Ekdal 6 - Entra bene in partita, con buona tenacia e dettando i tempi ai compagni nell’assedio finale.

Agudelo 6 - Sempre nel vivo dell’azione, ringhia contro i portatori palla della Cremonese, riconquistando diversi possessi. Ma pecca di lucidità in diverse scelte, sbagliando il passaggio o incartandosi in dribbling. Dal 63’ Maldini 6 - Entra da giocoliere, ma capisce subito che serve ben altro per incidere. Si mette a lavorare tra le linee, provando a creare qualche pericolo e sfiorando il gol su un cross dalla destra. Solo un prodigioso intervento di Carnesecchi gli nega la prima volta in A in maglia Spezia.

Holm 7 - Adattato esterno alto, ci mette qualche minuto a trovare le misure, diventando poi devastante in progressione. La Cremonese non riesce a contenerlo quando parte a razzo, mettendo in area diversi palloni interessanti. Abile in occasione del gol, dove gestisce con il fisico e spedisce in rete all’angolino, cala nella ripresa, ormai senza energie. Dall’80’ Verde 6 - Entra e spara due siluri in porta, che Carnesecchi respinge.

Nzola 7 - L’arma in più dello Spezia. Anche nei recenti ko aveva sempre portato a casa la prestazione, senza però quel gol che ritrova tra le mura amiche del Picco. Devastante quando parte da lontano, fa un lavorone spalle alla porta, mettendo in grande difficoltà Bianchetti e Lochoshvili. Anche nella ripresa, con meno energie, crea qualche pericolo, chiamando tanti palloni ai suoi centrocampisti.

Gyasi 5,5 - Torna esterno d’attacco, ma non riesce ad incidere. Un paio di conclusioni verso la porta nel primo tempo, poi poco altro. Si fa anticipare da Sernicola sul cross del pari di Pickel.

Luca Gotti 6 - Il suo Spezia torna a fare punti dopo due ko, nella comfort zone del Picco, da dove sono arrivati tutti i punti in questa stagione. Una brutta partenza ma una grande riscossa nel primo tempo, poi il vistoso calo della ripresa che porta ad un 2-2 probabilmente giusto. In piena emergenza riesce a portare a casa un risultato positivo, che fa classifica e morale.