Lecce, Sticchi Damiani: "Krstovic è un centravanti vero, Ramadani ha grande leadership"

Il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, in un'intervista a La Gazzetta dello Sport, ha parlato di alcune individualità che stanno ben figurando in giallorosso.
Ora avete pure un centravanti vero. Siamo realisti: Krstovic sembra meglio di Ceesay e Colombo.
"Da queste prime uscite si vede che ha caratteristiche importanti in zona gol. Da centravanti vero. Anche venerdì che non ha segnato ha mostrato grandi doti. Ma è un ragazzino (2000), deve star tranquillo, senza particolari pressioni".
Il regista albanese Ramadani, invece, non sta facendo rimpiangere Hjulmand che era il vostro faro e che giustamente è arrivato allo Sporting, in un grande club.
"Ramadani dà la sensazione di essere qui da sempre, ha già imparato l’italiano. E’ una bella figura, ha leadership e la trasmette in campo".
Come accennava lei, la panchina funziona. Anche Strefezza, cannoniere della squadra lo scorso torneo con otto gol, ora entra dopo. Venerdì mancavano Banda e Baschirotto.
"Tutti quelli che sono entrati a partita in corso finora hanno dato una bella spinta. Così come chi è stato chiamato da titolare. Touba in difesa col Genoa è stato impeccabile, Dorgu pure".
Oudin, l’eroe di venerdì sera, è tornato dal Bordeaux che forse lo ha sottovalutato.
"I francesi sono retrocessi, a volte si creano delle situazioni in cui il Lecce è bravo a inserirsi. Oudin ora è tutto nostro come Falcone e Pongracic, tre prestiti che hanno fatto bene e a cui teniamo. Abbiamo avuto la forza di comprarli".
