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Sticchi Damiani: "Puntato forte su Camarda. Strefezza e Baschirotto le cessioni più dolorose"

Sticchi Damiani: "Puntato forte su Camarda. Strefezza e Baschirotto le cessioni più dolorose"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
Giacomo Iacobellis
Oggi alle 18:30Serie A
Giacomo Iacobellis

Nel corso della lunga intervista esclusiva rilasciata a TMW per ripercorrere i suoi 8 anni da Presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani ha spiegato anche la scelta di puntare sul 17enne Francesco Camarda in prestito dal Milan:

Il Lecce punta sui giovani: avete preso un classe 2008 per fargli fare l’attaccante titolare.
“Camarda è un 2008 su cui abbiamo scommesso seriamente, l’abbiamo preso come protagonista nonostante l’età perché crediamo nelle sue qualità, nel suo potenziale e nel suo percorso. Penso che dare maggiore spazio ai giovani italiani, magari con incentivi economici per chi li fa giocare, sarebbe utile per le squadre della Serie A e per la nazionale. Bisogna avere coraggio nel valorizzare i nostri talenti”.

Qual è l’operazione di mercato che l’ha resa più orgoglioso?
“Umtiti è stata un’operazione straordinaria, un campione del mondo che ha dato tantissimo al nostro club, ma quella di Dorgu rappresenta il modello Lecce a 360°: preso dal settore giovanile di una squadra danese, ha fatto un anno in Primavera e mezza stagione in Serie A, per poi essere ceduto al Manchester United per 38 milioni. Un simbolo della qualità del nostro club. E fare mercato con il Manchester United è ulteriore motivo d’orgoglio”.

Alcune cessioni negli ultimi anni hanno toccato il cuore dei tifosi, come quelle di Hjulmand, Strefezza e Baschirotto. Come le ricorda a livello umano?
“Diciamo che Hjulmand era un giovane che aveva fatto benissimo, e queste decisioni non sono mai semplici. Umanamente le più dolorose sono state Strefezza, che era nel cuore della città, e Baschirotto. Entrambe le operazioni, però, avevano una loro logica: Strefezza voleva cogliere la grande chance, anche economica, offerta dal Como e meritava di essere accontentato per quanto fatto con noi, e Baschirotto ha avuto l’opportunità di firmare un contratto lungo con la Cremonese. Inoltre, la sua cessione ha dato spazio a Tiago Gabriel, che sta facendo benissimo quest’anno, nonostante sia un fine 2004, praticamente un 2005”.

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