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LIVE TMW - Genoa, Zangrillo si presenta: "Abbiamo un progetto importante sul quale lavorare"

LIVE TMW - Genoa, Zangrillo si presenta: "Abbiamo un progetto importante sul quale lavorare"TUTTO mercato WEB
lunedì 22 novembre 2021, 12:51Serie A
di Andrea Piras
fonte Da Palazzo Ducale, Genova

11.37 - Inizia il nuovo corso del Genoa. Alberto Zangrillo si presenta alla stampa. Una giornata importante per i colori rossoblu e per la nuova proprietà "777Partners" che ha scelto come teatro della prima conferenza dopo il closing di lunedì scorso la suggestiva cornice di Palazzo Ducale nel centro cittadino. Segui la diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com.

11.55 - Alberto Zangrillo entra nella sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale accompagnato da Josh Wander.

Inizia Josh Wander.
"Buongiorno a tutti, siamo qui a dare il benvenuto al nuovo presidente Zangrillo: un uomo che ha dedicato la vita alla scienza, gli ultimi 31 anni al San Raffaele e tutta la sua vita al Genoa”.

Inizia Zangrillo.
“Grazie a Josh, è un grandissimo onore essere di fianco a lui: ringrazio lui e i partners per questo ruolo che mi è stato conferito e che cercherò di affrontare con serietà, trasparenza e impegno. Consapevole che siamo di fronte ad uno scenario straordinario, un progetto a medio lungo termine che ha intenzione di internazionalizzare il calcio a Genova partendo dal Genoa. Un progetto che deve essere coniugato così, una nuova esperienza. Le grandi ambizioni di 777 sono quelle di non trascurare mai il mandato, quello di fare da link tra persone che non hanno conosciuto Genova e che hanno bisogno di interpreti del loro obiettivo molto ambizioso. Non sono preoccupato di quanto visto ieri, perché davanti abbiamo un progetto importante sul quale dobbiamo lavorare".

Coniugare lavoro con il ruolo da presidente?
"Io sono una persona che dorme molto poco. Abbiamo avuto poco tempo da dedicare alla preparazione di questo evento molto importante. Coniugare i miei impegni significa essere pragmatici e le priorità devono essere correlate alle criticità".

E' preoccupato della situazione attuale?
"Cercherò per il bene del Genoa e per rispondere ai desideri della società. Le ambizioni di 777 sono di non trascurare mai il mandato che è quello di cercare di fare di link fra persone che non hanno conosciuto direttamente la realtà genovese ma che faccia da interprete per il loro obiettivo, estremamente ambizioso. Non sono per nulla preoccupato per quello che ho visto ieri perchè di fronte abbiamo qualcosa di estremamente importante. Dobbiamo concentrarci sul progetto".

Ha chiesto consigli a Berlusconi e Preziosi?
"Colgo l'occasione per sfatare quelli che sono i pregiudizi le favole che possono girare intorno ai miei amici e ai miei pazienti. Non ho sentito il bisogno, e non per presunzione, di cercare consigli né del passato presidente né dall'ex presidente del consiglio. Sono stato lontano dalla politica perchè questo mio voler essere autonomo mi garantisce una liberà di azione ed è la principale per cui Josh e i suoi amici mi hanno concesso la sua fiducia".

I suoi primi ricordi da tifoso del Genoa e se si sente qualche ex giocatore?
"I miei primi ricordi sono quando ero bambino. Giocatori ce ne sono parecchi. Io mi sento con una certa frequenza con Milito che quando ha saputo che andavo a ricoprire questo ruolo si è felicitato e ha detto che era a disposizione. L'ha fatto col cuore libero e con cuore di quella persona che ha lasciato una parte di sé stesso in Italia e a Genova".

Agirà in prima persona sul mercato?
"E' evidentemente che qualcosa andrà fatto, non compete a me ma se mi sarà chiesto il parere lo farò. Già stanotte ne abbiamo parlato ma non è il mio ruolo".

Cosa chiederebbe ai tifosi?
"Quello che ha cercato di spiegare Wander, e che io sposo in pieno, è che siamo di fronte ad una rivoluzione. Essere di fronte ad una rivoluzione significa abbandonare i vecchi schemi che ti facevano vivere alla giornata pensando di risolvere tutto accontentandosi di un risultato intermedio. Noi attraverseremo momenti difficili in cui abbiamo bisogno che il popolo genoano continui a credere in noi in modo più forte di prima. La rivoluzione non è facile, significa cercare di attirare i giovani per creare una nuova esperienza. Loro sono alla ricerca del meglio, l'obiettivo è la ricerca del meglio. Spesso ci si riesce, a volte non ce la facciamo ma noi siamo in ottima mano e non posso che essere di supporto".

C'è un'idea di un mini-abbonamento per le prossime gare interne?
"Lo spettacolo di ieri è stato meraviglioso. Come ha detto Wander, il suo cuore ieri batteva forte. Ci ha colpito il tributo che la Nord ha dato alla squadra nonostante la sconfitta. Questi sono i tasselli su cui ragionare in futuro pensando però anche in maniera diversa. I miei amici di 777Partners hanno sempre dimostrato un grande rispetto nei confronti di chi va allo stadio. Lo hanno dimostrato quando con il Verona hanno fatto accedere allo stadio senza far pagare i biglietti ai tifosi".

I murales fuori dalla Gradinata Nord?
"Hanno avuto l'impatto che merita. Siamo di fronte a persone che sanno cosa c'è dietro e vogliono rispettare la storia. So che ci sono state delle polemiche perchè all'esterno della Gradinata Nord sono stati dipinti dei bellissimi murales. Sono rispettoso dell'autorità competente per cui non spetta alla società decidere come fare però quando c'è qualcosa di bello e autentico posso dire che sarebbe come recidere un fiore dove non era prevista un’aiuola quindi cerco di essere conservativo ed equilibrato".

E' corretto, al netto dell'attuale posizione di classifica, pianificare per il Genoa un piazzamento nelle coppe in breve termine?
"Posso dire che si lavora per qualcosa il lavoro sportivo è importante e ne dovrà fare parte".

Quando i tempi lo permetteranno qual è il campione che sogna portare in rossoblu?
"I fatti parlano da soli. In questa situazione, se impazzissi e volessi l'equivalente di Cristiano Ronaldo non consiglierei il bene del Genoa. Step by step. La scelta di un profilo di allenatore come Shevchenko risponde alla finalità primaria del progetto. E' un uomo che ha una capacità di interpretare nel modo migliore i filoni logici per fare un discorso differente. Mi sentire uno stupido se volessi banalizzare la mia presenza continuando a sognare come un tifoso".

Che persona ha conosciuto in Shevchenko e che consiglio le ha dato?
"E' un grande campione, un uomo interazionale e che ho conosciuto ai tempi del grande Milan. Ci siamo abbracciati e ci siamo guardati negli occhi. Una domanda la faccio io a voi: Shevchenko, profilo internazionale, come potete immaginare che potesse non essere della partita se non avesse avuto delle ampie assicurazioni su quello che il dottor Wander ha illustrato oggi?".

Quanto in questo ruolo si sente coinvolto?
"Il bene del Genoa, per parte mia, è non essere coinvolto. Devo sforzarmi di non ragionare da tifoso. Devo rispondere al mandato che mi è stato proposto e che ho accettato. Deve essere un ingrediente importantissimo che non deve farmi commettere l'errore di andare al di là del mio perimetro d'azione".

La differenza come approccio fra la realtà milanese e quella genovese?
"Io sono sempre alla ricerca dei medici, scienziati e ricercatori migliori. E li cerco nel mondo. La stessa cosa che sta facendo Wander con 777Partners. Serve un genovese che interpreti questo ruolo ma il resto lo dobbiamo cercare in giro per il mondo e verrà preso il meglio in tutti i sensi".

12.51 - Termina la conferenza stampa del nuovo presidente del Genoa Alberto Zangrillo.

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