Ma vi ricordate maggio? Quel disastro lì… Arrivati a dicembre, Allegri ha stravolto
Al 1 dicembre il Milan di Massimiliano Allegri è in testa alla classifica di Serie A. Ma vi ricordate come era la situazione a maggio? Solo qualche mese fa, i rossoneri imbarcavano gol a destra e a manca, vincevano sporadicamente, cadevano miseramente nelle occasioni importanti e a San Siro c’era un clima da funerale. In pochi mesi, è cambiato tutto.
Determinante
A cambiare, innanzitutto, è stato l’allenatore. Da Paulo Fonseca e Sergio Conceicao a Massimiliano Allegri: l’upgrade è evidente. Il Milan si è affidato all’usato sicuro, ad un tecnico vincente, che sa come si affronta il campionato italiano e che sa come gestire un gruppo pieno di talento, ma che aveva mostrato parecchi limiti a livello di mentalità e sul campo. Allegri ha messo le cose a posto, nella testa e nelle gambe dei giocatori, trovando la formula giusta sul campo e fuori per far rendere al meglio Leao e compagni.
Sognare
E allora: perché non sognare? Lo Scudetto ha altre favorite, ma ora che il Milan è lì… Leao autorizza a far questo tipo di discorsi: “ Allegri è un vincente, ha vinto qua al Milan. Ha l'esperienza di gestire lo spogliatoio, anche chi sta in panchina: Ruben e Samuele hanno aiutato con la stessa voglia di chi è partito dall'inizio. Sognare è gratis ma è lunga. Vogliamo andare avanti in Coppa Italia che è un obiettivo"













