Milan, Hauge racconta Kjaer: "Lo chiamiamo 'Vichingo', con Eriksen ha mostrato chi è"

L'esterno norvegese del Milan, Jens Petter Hauge, ha rilasciato un'intervista al quotidiano Daglabet in cui ha parlato del compagno Simon Kjaer: "Nel Milan ha una grande importanza. Quando parla tutti ascoltano e lo rispettano. Quando ha qualcosa da dire non puoi che ascoltarlo. Lo chiamiamo “Il Vichingo”. È naturale che io parliamo un po’ di più tra di noi che con gli altri perché entrambi parliamo la nostra lingua madre. Si prende cura di me, mi dice cosa devo fare e quando faccio qualcosa di buono si complimenta. C’è sempre e ti dà sempre quella spinta più quando vede che ci sono delle cose che possono essere fatte in modo migliore. Ti aiuta sia dentro che fuori dal campo”.
Poi una considerazione sulla vicenda Eriksen, in cui Kjaer ha avuto un ruolo fondamentale.
“Era una situazione davvero difficile per tutti ma è rimasto calmo. Simon è riuscito a compattare la squadra e a prendersi la responsabilità. Ha salvato la vita di Christian, è stato un momento impattante per tutti. Non sono rimasto sorpreso, quando si presentano situazioni del genere dimostra che leader è”.
