Napoli-Sporting, il bilancio dopo gli scontri: un portoghese ferito, due ultras azzurri arrestati

Il clima di attesa per la grande notte di Champions League tra Napoli e Sporting è stato macchiato da episodi di violenza verificatisi nel pomeriggio nel cuore della città. Poche ore prima del fischio d’inizio, infatti, nel centro storico – in particolare tra Piazza Municipio e la Stazione Marittima – si sono registrati scontri tra tifosi delle due squadre.
Secondo le prime ricostruzioni, confermate anche dai media portoghesi, un gruppo di ultras del Napoli, composto da circa 30 persone e in parte a bordo di motociclette, hanno assalito un nucleo di sostenitori dello Sporting. Il bilancio provvisorio parla di un tifoso portoghese rimasto ferito e di due sostenitori partenopei arrestati dalle forze dell’ordine, intervenute con tempestività per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente.
La tensione in città resta alta, ma la partita non è a rischio: il match è confermato per le ore 21:00 allo stadio Diego Armando Maradona, che farà registrare il tutto esaurito per l’esordio casalingo europeo del Napoli di Antonio Conte. Le autorità hanno rafforzato il dispositivo di sicurezza nelle zone sensibili della città e nei pressi dell’impianto, con l’obiettivo di garantire che l’evento sportivo si svolga in un clima sereno. L’auspicio è che, dopo gli incidenti del pomeriggio, la parola torni finalmente al campo e allo spettacolo della Champions League.
