Nico Paz sarà protagonista nel 2026. Rimane da capire con quale maglia (e quando)
Un gol e un assist per concludere il 2025 in bellezza. Nico Paz è sempre di più il trascinatore di un Como che si affaccia alle zone altissime della classifica. Certo, la rete del vantaggio poteva essere annullata per una manata su Ramadani - qualche dubbio rimane - ed è stata anche fortuna perché la deviazione è stata deviata da Tiago Gabriel. Il problema non è tanto la circostanza, quanto la costanza: per tutta la partita è un continuo ballare sul pallone, creando giocate, vedendo spazi... Come nell'assist per Douvikas che ha chiuso la partita.
Del resto ieri gli è stato attribuito un omaggio anche da parte dei tifosi del Lecce nel momento della sostituzione. "È stato un piacere sentire l'applauso di tutto lo stadio, è un onore. Ringrazio tutti i tifosi. Il gol non è stato bellissimo, ma siamo contenti per la vittoria perché è stata una buona prestazione. Io trascinatore? No, mi sento semplicemente un calciatore in più del Como, che punta a crescere e migliorare tutti i giorni. Voglio dare tutto per questo club e vincere il maggior numero di partite possibili".
Lo stesso Fabregas lo ha coccolato. Ora però c'è il 2026, con un grande interrogativo: rimarrà a Como a gennaio? Perché a giugno il Real Madrid può acquistarlo per dieci milioni di euro ed è già quasi certo il suo addio. Dunque è una questione di opportunità: meglio cederlo ora e incassare oppure capire dove si arriverà in estate. Probabilmente, visto il peso economico di chi detiene il Como, sarà la seconda.











