Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Parma, Keita: "Mi ispiro a Messi e Kantè. La prima al Tardini? Non molto bella..."

Parma, Keita: "Mi ispiro a Messi e Kantè. La prima al Tardini? Non molto bella..."TUTTO mercato WEB
Simone Lorini
Oggi alle 11:45Serie A
Simone Lorini

Ad inaugurare il progetto “Gialloblu Youth Reporters”, il primo speciale intervistato è stato Mandela Keita. Il belga è stato protagonista di un incontro con un gruppo di bambini e bambine tra i 6 e i 10 anni, che hanno chiacchierato con il centrocampista crociato a lungo. Tra i vari temi toccati anche l’esordio in Emilia, ma anche come voler investire i guadagni, le emozioni in campo e molto altro. Questa una parte dell’intervista raccolte da ParmaLive.com:

Che emozioni provi a giocare in stadi grandi?
“Sono molto felice e orgoglioso, mi sento anche fortunato perché tanti giocatori non hanno le stesse chance che io ho avuto. Prendo la cosa con fiducia e con i piedi per terra, perché bisogna sempre lavorare”.

Come intendi investire i tuoi guadagni?
“Bella domanda, penso in case ed immobili. Da calciatore hai poco tempo per guadagnare soldi, bisogna investirli in modo intelligente senza spenderli in cose banali. C’è una vita dopo la carriera. Mi piace prendere le case per affittarle. Dappertutto, sia a Parma ma anche a Milano”.

Che emozioni hai provato alla tua prima al Tardini?
“Ho giocato contro l’Udinese, e ho preso subito rosso. La prima partita al Parma non è stata una bella partita, dopo venti minuti ho fatto due falli e subito rosso, la prima non è stata bella. Dopo molto meglio”.

A che calciatore ti ispiri?
“A Messi un po’, perché è stato il più forte. Anche a Kanté, è un centrocampista molto forte e molto umile. Voglio essere come lui, avendo la testa bassa ed è un mio esempio”.

Hai ansia prima delle partite?
“No, prima da giovane si. Ora mi piace giocare a calcio e sono molto tranquillo”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Pronostici
Calcio femminile