Samp, Ranieri: "Contento della squadra. Sofferto nella ripresa un calo fisico. Bene Keita"

Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria, ha parlato in conferenza stampa, dal Mapei Stadium, commentando il ko in casa del Sassuolo. Ecco le sue dichiarazioni: "L'obiettivo era fare 26 punti all'andata e 26 al ritorno, non ci riusciremo? Vedremo. Usciamo dal campo, l'ultima partita, a testa alta perché avremo fatto il massimo".
Nel secondo tempo vi siete abbassati troppo: c'è stato un calo fisico?
"Un po' di calo fisico c'è stato perché noi siamo una squadra di pressione, di corsa. Giocare il mercoledì sera, rientrare alle 4 di giovedì e venire a giocare il sabato, per una squadra come la nostra, non è facile. Dall'altra parte avevamo una squadra che gioca uno-due tocchi e nel primo tempo siamo stati molto bravi perché li lasciavamo giocare sugli esterni anziché entrare centralmente. Abbiamo avuto la possibilità di colpire in contropiede 2-3 volte, forse ci è mancato l'ultimo colpo. Il Sassuolo nella ripresa si è rimesso col solito modulo e abbiamo tenuto bene. Abbiamo preso gol in maniera rocambolesca, un cross che loro fanno quando sono disperati, Colley non l'ha più vista e Berardi l'ha trovata in rovesciata, complimenti a lui. Poi nell'ultimo quarto d'ora abbiamo creato qualche problema, il tiro di La Gumina respinto col braccio ma non è calcio di rigore ma vanno capiti questi ragazzi".
Vi è mancato un po' di peso in attacco?
"Gabbiadini fino a quando ne ha avuto ha fatto la sua parte. Keita mi è piaciuto, è venuto a dare una mano a centrocampo ed è stato una spina nel fianco".
Keita ha giocato per la squadra: come l'ha visto?
"Ha lottato come un leone, è rientrato, è stato molto positivo: sono molto contento della sua prova".
Candreva è stato il migliore della Samp.
"Candreva ha preso per mano la squadra, ha dato tranquillità alla squadra, ha dato geometrie, sicurezza, ha fatto una buonissima partita".
Il 4-3-1-2 come nasce?
"Il concetto di partenza era quello di creare delle difficoltà al Sassuolo per chiudere la cerniera centrale. L'avevamo fatto dal 1' minuto col Parma e avevamo vinto, nel secondo tempo di Napoli e senza gol annullato avremmo pareggiato e poi loro hanno fatto il secondo gol e abbiamo fatto comunque una buona partita. Sono comunque molto contento della squadra perché sa variare modulo ed è sintomo di intelligenza".
Perché non ha utilizzato Silva ed Ekdal?
"Silva non poteva avere i minuti avendo giocato tante partite ravvicinate, Ekdal non era disponibile".
