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Tempestilli: "Mou? La sensazione è che vada via, magari l'Europa League gli fa cambiare idea"

Tempestilli: "Mou? La sensazione è che vada via, magari l'Europa League gli fa cambiare idea"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 31 maggio 2023, 16:23Serie A
di Tommaso Bonan

"Il fattore emotivo è determinante, chi riesce ad approcciare queste partite in maniera più serena ne trae un vantaggio. Mourinho è un allenatore capace di trasmettere serenità e allo stesso tempo quella carica necessaria per affrontare una finale. Speriamo in un ritorno a Roma con un sorriso come un anno fa". Così Antonio Tempestilli, ex difensore e team manager della Roma, ospite di Palla al Centro su Rai Radio 1 Sport, sulla finale di Europa League tra Roma e Siviglia in programma stasera a Budapest.

Futuro Mourinho? "La sensazione è che abbia già deciso di andar via - aggiunge Tempestilli in partenza da Fiumicino per Budapest - ma ci auguriamo possa esserci un ripensamento dell'ultimo momento. Magari un eventuale successo in Europa League può fargli cambiare idea".

Mourinho e il riferimento alla storia (del Siviglia, ndr) che non vince le finali: "Ha ragione, la storia la si scrive di volta in volta. Al contrario loro, per noi una vittoria sarebbe storia, anche se è già storico raggiungere le finali per due anni di fila".

Solidità difensiva giallorossa: "È una caratteristica delle squadre di Mourinho, anche se la Roma ha avuto diverse problematiche e infortuni nel corso della stagione, la squadra non è mai stata al completo e Mourinho ha spesso fatto di necessità virtù. Peccato che in questa finale non tutti i migliori giocatori sono al top della condizione, su tutti Dybala, ma mi auguro che il suo apporto, anche se di 15-10 minuti, possa essere produttivo e decisivo. El Shaarawy al suo posto? Mourinho non ha bisogno di consigli, è abbastanza vaccinato a questo tipo di partite e saprà scegliere il giocatore con la migliore condizione mentale e fisica".

Ibanez? "Ha dimostrato di essere un buon giocatore, gli errori possono capitare, ma non bisogna passare dall'esaltazione alla depressione su un calciatore. Ci si può contare su di lui, è un giocatore nel giro della nazionale brasiliana, deve migliorare sotto tanti aspetti, ma ha tutti i mezzi per giocare nella Roma".

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