Tudor, Gasp, Mancini o Mister X? Juve in attesa di Comolli dopo il ribaltone di Elkann

Damien Comolli e Giorgio Chiellini. La nuova Juventus riparte da queste due figure dopo il ribaltone improvviso e deciso operato da John Elkann. Senza preavviso, in pieno stile famiglia Agnelli. Lunedì Cristiano Giuntoli era ancora a tutti gli effetti l'uomo che indicava la rotta in casa bianconera e invece ieri - tre giorni più tardi - era completamente fuori dal progetto. Lui e i suoi collaboratori.
La Juventus riparte perché i vertici del club non erano soddisfatti dei risultati e della gestione. Perché va bene la riduzione dei costi ma certe cessioni e tante operazioni in entrata non sono andate giù. Giuntoli un anno fa di questi tempi si assumeva la responsabilità di mandare via Allegri per ingaggiare Thiago Motta e quest'ultimo s'è rivelato scelta sbagliata. Mandato via a stagione in corso per salvaguardare (con Igor Tudor) almeno il minimo stagionale.

Ci sarà Giorgio Chiellini al centro della gestione sportiva, l'ex capitano che della Juventus conosce tutto e che in questi anni ha studiato e lavorato da dirigente per tornare a far parte del mondo bianconero. Tornerà Matteo Tognozzi a gestire l'area scouting. Ci sarà soprattutto Damien Comolli. Il dirigente francese classe '71 che ha fatto le sue iniziali fortune lavorando con Arsene Wenger questa settimana ha rassegnato le dimissioni dal ruolo di presidente del Tolosa per diventare il nuovo 'Football Chief' della Juventus.
Se due anni fa fu Scanavino a individuare Giuntoli, questa volta la scelta di Comolli fa capo direttamente a John Elkann. Una scelta per dare una sterzata, per rimescolare le carte e dare alla Juventus una nuova conduzione. Una scelta piovuta dall'alto. Ma come Damien Comolli vuole rivoluzionare il mondo Juve? La domanda oggi non ha una risposta. Anche perché Comolli ancora non s'è insediato, dovrebbe farlo ufficialmente a inizio prossima settimana. Probabilmente lunedì. Ma dato che la scelta è piovuta dall'alto ed è improvvisa bisogna aspettare qualche giorno per conoscere le sue idee sulla strada da seguire. Anche sull'allenatore.

E qui arriva uno snodo cruciale. Vero infatti che Giorgio Chiellini in queste ore di incertezza sta portando avanti contatti che non fanno più capo a Giuntoli. Che si sta informando su come procede la trattativa tra Gasperini e la Roma, che prende in considerazione un profilo come quello di Roberto Mancini. Ma se alla Juve arriverà un nuovo allenatore e chi sarà questo allenatore lo si potrà concretamente sapere solo dopo l'insediamento del nuovo Football Chief che avrà l'ultima parola. Bisognerà quindi aspettare ancora qualche giorno. La prossima settimana, quando il valzer delle panchine sarà già al quarto-quinto giro.