Vaciago su Tuttosport: "Spalletti ha riagganciato al satellite il navigatore juventino"
"La bussola che indica il Nord della Juve". Guido Vaciago dedica il suo editoriale odierno alla nuova Juventus di mister Spalletti, che ha iniziato il suo percorso battendo per 2-1 la Cremonese in trasferta. Di seguito un estratto delle sue parole su Tuttosport: "La Juventus non sembra attrezzata per vincere lo scudetto. Ma non è questo il punto, per almeno due ragioni: la prima è che non è detto, cioè sulla carta la rosa della Juventus è inferiore a quelle del Napoli e dell’Inter, ma è indubbiamente un campionato strano; la seconda è che la Juventus, anche quando non è la più forte, resta la Juventus. Resta, cioè, un club nel cui ambiente si respira l’obbligo della vittoria, i cui tifosi non sono abituati (e forse mai si abitueranno) a godere per i piazzamenti e la cui proprietà ha comunque investito 300 milioni sul mercato solo nelle ultime due stagioni".
Vaciago ha poi proseguito così la sua analisi: "Luciano Spalletti, che frequenta il calcio da quasi mezzo secolo, lo sa benissimo e, proprio lui, ha fatto una cosa da juventino vero. Ha parlato di scudetto, anzi lo ha fissato come obiettivo. A prima vista un un gesto folle, a pensarci bene è la cosa più logica da fare, prendendo posto sulla panchina bianconera. Attraverso quelle parole, con le quali ha rilanciato l’ambizione tricolore, Spalletti ha riagganciato al satellite il navigatore juventino, che la comunicazione incerta di Thiago Motta e quella spigolosa di Igor Tudor avevano mandato in tilt. Se giochi con la maglia della Juve, rischi di perdere la direzione se punti al quarto posto".
Infine, la chiosa: "Spalletti ha ripuntato la prua della nave nella giusta direzione, adesso è necessario remare. Hai voglia quanto deve remare...".











