Juve Stabia, Abate: "Non guardo la classifica, mi godo gruppo e tifoseria"
"Voglio fare i complimenti alla squadra. Nonostante le difficoltà fisiche che abbiamo affrontato, ci troviamo a +10 sulla quint’ultima posizione. Correia ha giocato con una distorsione alla caviglia, Confente ha avuto la febbre alta e diversi altri giocatori non erano al meglio. Abbiamo disputato una buona gara contro un SudTirol che, fuori casa, aveva sempre ottenuto risultati importanti. Dopo aver segnato il vantaggio, avremmo meritato di raddoppiare. Nel finale abbiamo accusato un calo, comprensibile vista l’importanza del risultato e qualche acciacco, ma siamo rimasti compatti e ordinati in difesa. Andiamo in vacanza con serenità, consci del valore di questa vittoria, senza però abbassare la guardia. Non si tratta di un’impresa straordinaria: siamo professionisti del calcio e il nostro obiettivo è trarre il massimo da ogni situazione. In questa partita abbiamo saputo trasformare le difficoltà in opportunità. Mi porto dietro la generosità dei ragazzi e questo mi basta. Sono orgoglioso della squadra, dell’ambiente e della guida del direttore Lovisa, che mi ha scelto, così come degli amministratori giudiziari, persone di grande valore umano che hanno saputo inserirsi senza turbare l’equilibrio del gruppo, aggiungendo anzi un contributo importante.
Per quanto riguarda Maistro, è un giocatore di grande qualità e resistenza, con caratteristiche superiori alla Serie B. Se è ancora qui, significa che può crescere ulteriormente: sta a lui continuare a impegnarsi per il bene della squadra e per la propria carriera. Il sostegno del pubblico è stato fondamentale. Non è un caso che la squadra stia ottenendo questi risultati: al Menti si respira un’atmosfera speciale. Spero che con l’inizio del nuovo anno ci siano ancora più tifosi a supportarci. Non mi lascio coinvolgere dalle illusioni dei playoff, perché conosco le squadre che ci inseguono e il mercato che faranno. La priorità è rimanere umili e concentrati, raggiungere velocemente i 46 punti e poi, eventualmente, guardare oltre. È naturale che i tifosi sognino, ma occorre mantenere i piedi per terra. Le sconfitte che abbiamo subito ci hanno insegnato molto, lasciandoci indicazioni su cui lavorare. Se me lo avessero detto quest’estate, non avrei forse creduto a vedere la Juve Stabia a questo punto della stagione, ma oggi siamo già pronti a ripartire dopo la sosta per prepararci alla sfida con il Pescara." Queste le dichiarazioni del tecnico Ignazio Abate dopo la vittoria ottenuta contro il Sudtirol.











