Monza-Pordenone 3-1, le pagelle: Tsadjout chirugico, Sampirisi risolve guai. Antov acerbo

MONZA-PORDENONE 3-1
Marcatori: 5' rig. Tsadjout (P), 13' Machin (M), 72' Sampirisi (M), 90' Vignato (M)

MONZA

Di Gregorio 6,5 - Spiazzato da Tsadjout sul calcio di rigore, per il resto trascorre un pomeriggio di relax assoluto fino al guizzo su Pellegrini.

Donati 6 - Scelto da Stroppa per tamponare l'assenza di Caldirola. La connessione con D'Alessandro è debole. Va meglio con Sampirisi.

Marrone 6,5 - Regista occulto dei brianzoli, stringe i denti per restare in campo nonostante qualche problemino. Lucido nelle coperture.

Antov 5 - Inizio schock, invece di temporeggiare causa un rigore evitabile con un intervento maldestro su Tsadjout. Acerbo, deve crescere molto.

D'Alessandro 5,5 - Tradito dalla voglia di strafare, troppo frenetico nelle transizioni offensive. Un solo spunto degno di nota. (66' Sampirisi 7 - Entra e risolve i guai segnando un gol tanto bello quanto pesante).

Mazzitelli 6,5 - Cerca sempre il cambio di gioco per allargare le maglie del Pordenone e da uno di questa nasce l'azione del primo gol.

Barberis 5 - Schermato da Misuraca e Petriccione, fatica a sviluppare le sue doti in costruzione. (66' Valoti 6 - Non è al meglio e si vede, riesce comunque a rendersi pericoloso).

Machin 6 - Pareggia i conti, creandosi lo spazio per il tiro con un movimento elegante. (60' Colpani 6,5 - Mette subito una palla deliziosa in verticale per Gyktjaer).

Carlos Augusto 6,5 - Più ala che esterno, assiste Machin in occasione del pareggio. E nel finale aiuta a tenere il Pordenone lontano dall'area.

Ciurria 6 - Alla centesima in B contro i suoi ex compagni. Qualche buona sterzata, alternata a lunghe pause. (60' Gyktjaer 6,5 - Dentro per riempire l'area e dare peso all'attacco. Sua la sponda per Vignato).

Mota 6,5 - Servito poco e male in zona centrale, si defila alla ricerca di palloni giocabili ed è così che determina servendo a Sampirisi l'assist per il 2-1. (76' Vignato 6,5 - Sfrontato al punto giusto, mette in cassaforte la vittoria)

All. Stroppa 6,5 - Chiede alla squadra di verticalizzare per rendere la manovra meno lenta e prevedibile. Obiettivo ottenuto solo in parte, se alla fine arriva il successo è soprattutto grazie alla profondità della sua panchina. Le sostituzioni però vanno anche sapute fare.

PORDENONE

Perisan 6,5 - Miracoloso sul tap-in ravvicinato di Marrone, disorientato dal tocco di Camporese sul gol di Machin. Poi alza bandiera bianca.

El Kaouakibi 6 - Tenere a bada Carlos Augusto è un compito probante. Non sfigura nel duello (79' Pinato sv)

Camporese 5,5 - Sfortunato nella deviazione che trae in inganno Perisan. Soffre la fisicità di Gyktjaer, che lo anticipa sui palloni alti.

Sabbione 5,5 - In difficoltà quando viene puntato in velocità da Ciurria che lo costringe a spendere un giallo. Osserva impotente Vignato.

Bassoli 5 - Ritrova una maglia da titolare per la squalifica di Chrzanowski. D'Alessandro lo salta soltanto una volta. Opposizione morbida su Sampirisi.

Misuraca 6 - AiutaPetriccione nei raddoppi su Barberis, principale fonte di gioco monzese. Si smazza una mole di lavoro non indifferente.

Petriccione 6 - Si sacrifica tanto, giocando a uomo su Barberis. Poco appariscente, sa sempre dove posizionarsi. Chiude in riserva.

Magnino 6 - Interprete ideale per il tipo di partita impostata. Si dedica soprattutto alla fase di interdizione, ricorrendo spesso al fallo tattico. (69' Kupisz 5,5 Tanta corsa, poca qualità)

Zammarini 5 - Confermato come trequartista tattico fra le linee, non brilla di luce propria. (79' Pellegrini 6.5 - Due conclusioni in porta nel giro di pochi minuti. Di Gregorio gli nega la gioia del gol con un guizzo)

Cambiaghi 6,5 - La verve non gli manca, parte largo e fa il vuoto ogni volta che accelera. Difetta solo di freddezza negli ultimi sedici metri. (86' Sylla sv)

Tsadjout 7 - Chirurgico dal dischetto, imprendibile quando cambia passo. Si procura e trasforma il rigore del vantaggio, poi è costretto al forfait. (46' Folorunsho 6 - Entra subito in partita, smarca Cambiaghi col tacco).

All. Rastelli 6 - Affonda il coltello nelle debolezze del Monza, richiedendo ai suoi un pressing alto efficace ma pure dispendioso. Nel primo tempo e per buona parte della ripresa la squadra riesce a stare alta, sfruttando le folate dei suoi attaccanti. Poi viene fuori la qualità superiore degli avversari.