Palermo, Blin: "Dobbiamo meritarci la A. Inzaghi? Mi piace il suo approccio"

Alexis Blin, centrocampista del Palermo, ha parlato in conferenza stampa dal ritiro di Châtillon, in Valle d’Aosta. Queste le sue parole, riportate da TuttoPalermo.net: Le sensazioni sono buone. Stiamo lavorando con intensità e si sta creando un bel gruppo: questo sarà fondamentale per affrontare al meglio la stagione. Dopo l’infortunio non è stato semplice rimettersi in carreggiata, ma ora sto bene e sono pronto a dare tutto ciò che ho".
L’ex Lecce si concentra su ciò che serve per affrontare un campionato come la Serie B: "Per vincere servono solidità difensiva, voglia di non prendere gol e capacità di attaccare insieme. L’umiltà deve guidarci ogni giorno in allenamento".
Il centrocampista ha poi parlato del nuovo allenatore, Filippo Inzaghi: "Il mister ci sta trasmettendo le sue idee, anche se è ancora presto. Ci chiede il massimo, con tanti movimenti e un po’ di libertà in mezzo al campo. Mi piace il suo approccio. Ho segnato solo un gol con il Lecce, ma il mio compito è aiutare la difesa e mettere gli attaccanti nelle condizioni migliori per colpire. Il mio pensiero è sempre rivolto al campo, a fare bene per la squadra».
Sul ruolo nello spogliatoio: "Lo spirito si costruisce insieme, remando tutti nella stessa direzione. In questo gruppo c’è qualità, ma serve mentalità. Parlare ora di Serie A è prematuro: dobbiamo affrontare il campionato con umiltà e meritarci la promozione. Posso assicurare che lo spirito giusto c’è".
Infine, un pensiero sul suo ruolo preferito e sulle origini: "Mi piace correre, quindi il ruolo di mediano mi si addice, ma posso adattarmi anche da difensore centrale o in altri ruoli: conta l’idea di squadra. Sono nato a Le Mans, anche se non ho mai visto la 24 Ore dal vivo: è un evento iconico e sono orgoglioso che la mia città sia così conosciuta".
