Rinviati a data da destinarsi i playout di B. Dalla Campania, De Luca: "Decisione gravissima"

Quello che è accaduto in Serie B è ormai noto a tutti: la Lega B ha rinviato a data da destinarsi il playout tra Salernitana e Frosinone, con la gara di andata prevista domani (lunedì 19 maggio) all''Arechi' e quella di ritorno fissata allo 'Stirpe' il 26 maggio. La motivazione è legata a una penalità di 4 punti che arriverà al Brescia, per irregolarità amministrative relative alla scadenza di febbraio, che riscrive la classifica emersa alla fine del torneo cadetto: le Rondinelle scivolano al terzultimo posto retrocedendo in Serie C, il Frosinone si salva e la Salernitana rimane agli spareggi salvezza. Ma contro la Sampdoria, inizialmente retrocessa.
Ci saranno da attendere i vari gradi di giudizio della vicenda, con conseguenti azioni legali da parte del Brescia, ma la sensazione è che comunque Lega B e FIGC si prendano la responsabilità e il rischio di far disputare il playout tra Sampdoria e Salernitana. Con la piazza campana che era però pronto alla gara di domani, tanto che si era già tenuta la conferenza di mister Pasquale Marino.
Sulla vicenda, attraverso la propria pagina Facebook, è quindi intervenuto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: "È gravissima la decisione improvvisa di annullare 24 ore prima la gara di spareggio di serie B tra Salernitana e Frosinone. In attesa di conoscere i dettagli di questa incredibile vicenda, non si può non sottolineare che chi ha deciso si assume una responsabilità gravissima sul piano sportivo, dell’ordine pubblico e delle tensioni conseguenti".
