Samp, Gregucci: "Chiuso il 2025 con una prestazione di cuore. Complimenti ai ragazzi"
Al termine del match contro la Reggiana, il tecnico della Sampdoria Angelo Gregucci ha parlato in conferenza stampa dallo stadio "Luigi Ferraris":
Può essere la svolta?
"E' il chiudere quest'anno con una prestazione di cuore, sentita, difficile. La gara ci ha creato difficoltà. I ragazzi sono stati sul pezzo. Complimenti a chi è entrato perché ha dato un apporto importante se non decisivo alla gara. Tutti atteggiamenti che lasciano sperare, come gruppo di lavoro, che abbiamo una squadra che oggi ha dimostrato di portare a casa la gara con intelligenza e cuore. Abbiamo avuto atteggiamenti buone sul campo perché non abbiamo perso la testa dopo lo svantaggio pronti a fare la nostra gara con ordine, non con frustrazione o debolezza. Noi abbiamo una squadra che può giocarsela con tutti".
Barak?
"E' da un po' che si allena bene. Questo è un campionato dove non giochi in undici ma devi avere professionisti che determinino. E' sempre la vittoria che ti porta ad analizzare la gara con più serenità. Oggi necessitava vincere per chiudere questo 2025 con tre punti e lo abbiamo fatto con lucidità. Siamo stati in campo in maniera intelligente. Questa è una vittoria che mi fa usare la parola 'squadra' in tutte le sue manifestazioni".
Espulsione di Foti?
"E' successo sotto il tunnel, io sono entrato per ultimo. So che siamo usciti con un espulso per parte".
Arbitraggio che non vi ha entusiasmato?
"No. Il finale è concitato solo per la posta in palio".
Le scelte di Cherubini e Giordano?
"A volte in base all'avversario, a volte in base alla settimana per mettere in campo che a volte si appoggi all'avversario per caratteristiche".
Come sta Venuti?
"Non sono un medico ma temo sia un infortunio serio. Per essere più preciso della diagnosi serviranno esami".
Conti?
"Si è ritagliato attraverso il lavoro e con poche chiacchiere quello che gli viene concesso. Ha il futuro davanti e speriamo che la sua proiezione in crescita sia corretta".











