Serie B, Top11 della 38ª giornata: Meulensteen fa respirare la Samp. Brunori bene

Turno di campionato denso di emozioni quello andato in archivio ieri sera per la Serie B. Iniziando dal successo della Cremonese sul campo dello Spezia che mantiene vive le speranze dei grigiorossi di centrare la terza posizione in classifica. Vittorie importanti in chiave playoff anche per Catanzaro, Palermo e Cesena, mentre la Reggiana centra il quarto successo consecutivo conquistandosi l'aritmentica della salvezza. In coda, invece, Sampdoria e Cittadella superano i rispettivi avversari e continuano a sperare nella permanenza in cadetteria. Buio profondo, infine, per Frosinone, Brescia e Salernitana.
Questa la Top11 della 38ª giornata di Serie B secondo le pagelle di TMW:
Pigliacelli (Catanzaro) - Impostazione dal basso sempre precisa, più un play che un portiere. Ma quando chiamato a fare il suo, mostra tutte le sue qualità. Splendida la parata sul finale di primo tempo con cui nega la gioia a Lipani, così come sono perfette le risposte ai vari tentativi di Laurienté. Saracinesca.
Di Pardo (Modena) - Autentica scheggia irrefrenabile sulla destra, che fa vedere gli spettri più cupi alla difesa ospite. Il gol è una vera e propria ciliegina su di una succulenta torta.
Rus (Pisa) - Una prestazione di grande personalità coronata dalla rete su calcio di punizione nel recupero che fa esplodere l'Arena Garibaldi. La traiettoria disegnata dal difensore centrale è impeccabile e regala il pareggio ai suoi. In fase difensiva non commette errori.
Salvi (Cittadella) - Subito ammonito nei primi minuti del match, risulta uno dei pochi pericolosi nel primo tempo. Nella ripresa, è autore dell'assist per il gol di Palmieri.
Azzi (Cremonese) - Straripante: semina il panico a sinistra, regala un assist e segna. Motore inesauribile.
Meulensteen (Sampdoria) - Senza Yepes è lui il regista blucerchiato che Evani ha scelto per questa sera. Qualche errore in fase di impostazione ma comunque la capacità di farsi trovare al posto giusto al momento giusto nel momento più importante della storia della Sampdoria.
Bastoni (Cesena) - In una partita abbastanza povera di occasioni, ha il merito di sbloccarla uscendo vincitore da una mischia sugli sviluppi di un angolo. Si tratta del gol da 3 punti.
Vandeputte (Cremonese) - Decisivo: serve l’assist del vantaggio e chiude i giochi con il gol del 3-1.
Girma (Reggiana) - Gli capitano tre occasioni, due nella stessa azione, e segna due gol. Cinico. Nella ripresa fa respirare i suoi andando a conquista re un corner.
Brunori (Palermo) - La decide da solo caricandosi la squadra sulle spalle.
Debenedetti (Mantova) - Realizza uno dei gol più importanti della sua carriera, che è valso il 2-1 e una bella fetta di salvezza per il Mantova.
