Ds Union Clodiense: "Neo promossi, sì. Ma presidente e mister han credibilità sul mercato"

Centrata la promozione in Serie C, ed espletate tutte le formalità burocratiche per l'iscrizione al campionato di terza serie 2024-25, l'Union Clodiense può iniziare anche a guardare alla costruzione della rosa che affronterà la stagione ventura. Un punto della situazione in merito, dalle colonne de Il Gazzettino-Venezia&Mestre, è stato fatto dal Direttore Sportivo del club Alberto Cavagnis: "Le nostre strategie si dovranno adeguare a quella che è la realtà di una società che è vista come una neopromossa: a nostro favore giocano però le notevoli credibilità del presidente e dell'allenatore, che danno assolute garanzie e rispetto dei ruoli. Il mio compito è anche quello di mettere in atto dei cambiamenti finalizzati al ringiovanimento della squadra puntando ai particolari di prospettiva nel vantaggio di tutti e per evitare di essere una meteora. Vogliamo iniziare un percorso che preveda la presenza di molti giocatori di nostra proprietà, soprattutto giovani, per creare un nostro patrimonio e non avere vincoli con altre società".

Il dirigente della formazione di Chioggia ha poi proseguito: "Serviranno spirito di appartenenza e grande motivazione per raggiungere l' obiettivo della salvezza. Ringrazio i giocatori della scorsa stagione che ci hanno già salutato per tutto quello che hanno fatto. [...] Riconfermati e nuovi arrivi faranno parte di un processo di rinnovamento che sarà ufficializzato a breve".

Conclude: "Per quanto riguarda i nuovi nei nostri colloqui diciamo a tutti che vogliamo giocatori disponibili a lavorare sodo, giovani che siano in grado di capire subito in quale contesto opereranno che è quello della città che ha tradizione calcistica di spessore. Dovranno essere consapevoli della categoria che affronteranno e degli sforzi che metteremo in atto anche noi per assicurare accordi anche biennali per poter agire con il principio della prospettiva".