Pres. Trento: "Sfumato Bocalon dal Venezia? Ancora no. Vi racconto tutta le vicenda"

Secondo mercato tra i professionisti per il Trento, neo promossa lo scorso anno dalla D e ora al decimo posto in classifica nel Girone A di Serie C.
Un mercato, quello dei gialloblù, che ha portato il club alla ribalta anche per la vicenda legata al trasferimento di Riccardo Bocalon, attualmente al Venezia ma in attesa di capire se potrà passare alla corte di mister Carmine Parlato: la FIGC ha al vaglio la vicenda, affrontata e spiegata ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com dal presidente trentino Mauro Giacca.
Che ha poi fatto anche una generale panoramica del momento dei suoi.

Una prima parte di stagione in archivio: soddisfacente quanto visto e fatto finora?
"Il ritorno nei professionisti, dopo sette anni, è stata per tutti noi una grande soddisfazione, il calcio era un po' la macchia nera dello sport locale, ma adesso la situazione è decisamente migliorata, e sia chiaro, non per merito mio, ma anche grazie a chi permette al Trento di lavorare e crescere sempre di più: la squadra è un bene del territorio. Sono poi anche felice del percorso fatto finora dai ragazzi, alle volte abbiamo pagato un po' di inesperienza e perso punti banalmente, ma nel contesto finale è stato fatto un bel lavoro. Per una matricola stare sempre tra le prime 10 in classifica è davvero un ottimo risultato".

Come avete vissuto questo mese di gennaio, segnato dal mercato?
"Cercavamo un determinato tipo di calciatore, Bearzotti era il profilo idoneo per noi, ma abbiamo preferito poi non stravolgere niente perché toccare un gruppo molto unito a gennaio è sempre difficile. A maggior ragione quando vedi una squadra che sta facendo un bel campionato per raggiungere quanto prima la salvezza, che rimane l'obiettivo primario".

La nota stonata è però la vicenda legata a Bocalon...
"Aspettiamo a dire nota stonata, stiamo ancora aspettando l'esito della Federazione. Ma la vicenda è semplice da spiegare. Avevamo messo il giocatore nel mirino, e il Ds Gementi si è attivato, tanto che alle 19:30 c'era già l'accordo con il Venezia e il giocatore per il trasferimento, avevamo tutte le carte firmate ma non riuscivamo a entrare nel portale dalla FIGC, non so bene per qualche problema tecnico. Alle 19:48 abbiamo quindi segnalato il problema alla Federazione, parlando a telefono con il Segretario Generale della stessa, che ci ha consigliato di mandare una PEC con tutta la documentazione: il tempo tecnico di prepararla e abbiamo inviato tutto. Ci sono anche le mail tra noi e il club lagunare che certificano gli orari dell'accordo".

C'è quindi fiducia per la conclusione positiva della faccenda?
"Si, io ancora ci spero, anche se comunque accetteremo qualsiasi verdetto. Anche se, in caso di negativa conclusione, ci sarà molto dispiacere, per noi e per il giocatore che è un elemento importante. Però, come si dice: nel calcio gli ultimi colpi si fanno alla fine...".