FOCUS TMW - La Top 11 del Girone C di Serie C: Lescano-Zigoni, è già show a casa Zeman

E’ andata in archivio il recupero della 30^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Messina-Monopoli 0-1
Foggia-Viterbese 2-0
Giugliano-Taranto 0-0
Monterosi-Latina 0-0
Pescara-Juve Stabia 2-2
Picerno-Crotone 1-1
Catanzaro-Avellino 4-1
Fidelis Andria-Gelbison 1-1
Turris-Cerignola 2-1
Virtus Francavilla-Potenza 1-1

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:

Savini (F.Andria): De Sena ci prova in avvio, ma l'intervento del portiere è di quelli importanti. E' su Tumminiello, però, che fa il miracolo di giornata tenendo a galla la contestatissima squadra di casa.
Bizzotto (Monopoli): ci prova di testa ma il portiere dice di no con un miracolo, per fortuna però il pallone resta nella sua disponibilità e diventa semplice depositarlo in fondo al sacco. Interrompe l'astinenza da gol in campo esterno che durava da oltre 250 minuti.
Miceli (Turris): Leonetti e Maniero confezionano una vittoria importantissima, ma gran parte del merito è di una difesa che sta ritrovando compattezza. Lui è stato tra i migliori in campo.
Minelli (V.Francavilla): sul filo del fuorigioco riesce a trasformare un pallone vagante nel gol del vantaggio, è bravo a eludere la marcatura dell'avversario per un 1-0 purtroppo per la Virtus soltanto momentaneo.
Rutjens (Foggia): le squadre di Somma lavorano molto sulle palle inattive, il suo gol è soltanto la logica conseguenza di quanto provato nel corso della settimana. Stacco imperioso e rete fondamentale nell'economia di una gara combattutissima.
Situm (Catazaro): quando si parla di una corazzata come quella di Vivarini viene difficile individuare un migliore in campo. Il collettivo giallorosso è da stropicciarsi gli occhi in ogni reparto, roba che raramente si è vista nella storia del campionato di Lega Pro. Oggi premiamo anche lui, devastante nell'uno contro uno e preziosissimo nelle ripartenze.
Franco (Turris): una partita molto tattica, fisica e fatta di contrasti è sempre perfetta per le sue caratteristiche da "guerriero". Recupera tantissimi palloni e chiude ogni linea di passaggio mostrando intelligenza e senso della posizione.
Parlati (Monterosi): non è stata una gara di grande spessore tecnico, eppure ha provato in tutti i modi a innescare i compagni con qualche giocata di qualità sacrificandosi anche in interdizione. Prezioso.
Biasci (Catanzaro): sbaglia il rigore, ma è lesto a ribadire in rete la respinta di Pane. Da quel momento in poi si galvanizza e costruisce almeno altre tre occasioni importantissime. Splendida l'intesa con Iemmello, nel finale cala il poker aiutato da Scognamillo.
Lescano (Pescara): dopo settimane di polemiche e voci di mercato, ecco che sfodera una prestazione di alto livello sfociata in una doppietta da rapace dell'area di rigore. La sensazione è che il sistema di gioco di Zeman esalterà le sue caratteristiche. Spreca la chance del potenziale 3-1, ma ciò non offusca una prova a tratti anche molto generosa
Zigoni (Juve Stabia): Gol mancato, gol subito. La legge non scritta del calcio non sbaglia mai. Lescano grazia le vespe, lui ribalta il fronte e segna il 2-2 con un pallonetto che, forse, salva anche la panchina di Pochesci.
Gaetano Fontana (Turris): la sua squadra aveva bisogno come il pane di una vittoria per rilanciarsi in classifica, oltre ai tre punti è arrivata anche una prestazione di livello soprattutto nei primi 45 minuti.