Renate, Magoni: "Sul mercato cerchiamo un attaccante. Under od over, nessuna differenza"

Il via ufficiale della stagione si sta avvicinando sempre di più, e il Renate sta proseguendo il consueto ritiro pre campionato, sul quale, in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com, ha fatto il punto il Direttore Sportivo nerazzurro Oscar Magoni: "Il ritiro sta procedendo bene, abbiamo fatto undici giorni a Piazzatorre, nell'alta Val Brembana, e lavorato forte, fortunatamente senza infortuni seri, se non quello occorso ieri a De Leo, che si è rotto il gomito e ne avrà quindi per un po', è un infortunio lungo che necessita anche di operazione (CLICCA QUI per leggere il comunicato del club): è chiaramente questa una situazione che ci costringe ora a dover ricorrere sul mercato per trovare soluzione.
Classe 2005, De Leo: si cerca quindi un profilo under?
"Vediamo, niente è escluso, under od over non farà differenza. Guardiamo ad altro. Cerchiamo un giocatore che sia all'altezza della situazione, e abbia entusiasmo e voglia di mettersi in gioco con noi".
Eccezion fatta per questo obbligato tassello da riempire, come intendo poi muoversi il Renate nel restante mese di mercato?
"Abbiamo impostato la squadra sull'ossatura dell'anno scorso, inserendo poi ottimi prospetto giovani provenienti dalla Serie D e dalla Primavera 1, ma ora vogliamo anche valutare i prodotti del nostro vivaio, della Primavera 2, poi valuteremo il da farsi: la società è vigile, se manca qualcosa interverremo senza alcun problema. Come dicevo prima, l'infortunio di De Leo ha chiaramente portato a una situazione di emergenza nel reparto avanzato, c'è un problema ma lo risolveremo. Con pazienza, perché c'è tutto il tempo per trovare il sostituto".
Parlava di valutazioni del vivaio. In quest'ottica, quanto è stata importante la riconferma di mister Foschi, che conosce bene l'ambiente?
"Già durante il ritiro ho visto un grande lavoro da parte di tutto lo staff, ma è questo un lavoro che affonda le sue radici lontano: lo scorso anno siamo arrivati quarti, quinti effettivi per scontri diretti, dare continuità era la cosa giusta da fare. Siamo felici di essere ripartiti con lui, in una stagione in cui comunque tutto si rimette in gioco".
Obiettivi già decisi?
"L'obiettivo è migliorarsi, e fare quanto prima i 42, 45 punti, che servono per la salvezza, il Renate deve vivere nei professionisti e faremo di tutto per difendere la categoria: la Serie C ci piace. Ma siamo anche ambiziosi e abbiamo voglia di stupire, una volta raggiunto quello step non vogliamo porci limiti".
