ACR Messina nelle mani del Racing City Group. Ora 10 giorni per alzare l'offerta del gruppo

Nuovi sviluppi sulla situazione dell'ACR Messina, perché, stando a quanto riporta messinasportiva.it, non ci saranno aste fallimentari per il club: era infatti prevista stamani l’apertura delle buste con le offerte finalizzate all’acquisizione del ramo sportivo del club giallorosso, ma nello studio legale della curatela e nella casella telematica PEC non è arrivata alcuna proposta migliorativa rispetto a quella che era la base d’asta. La società passa quindi al Racing City Group, che in prima battuta aveva offerto 200mila euro per rilevare il club.
Come si legge, la società, che fa riferimento a Justin Davis e Morris Pagniello, ha già versato una cauzione di 50mila euro, ma ora dovrà corrispondere la somma restante, e avrà quindici giorni di tempo per fornire anche le garanzie relative al debito sportivo da 640mila euro, che la FIGC ha chiesto di onorare in cambio del mantenimento del titolo sportivo del club, ora in Serie D.
I potenziali acquirenti sono rappresentati in aula dal procuratore speciale Raimondo Adamo, che ha per altro precisato - come sempre riporta il prima citato portale - che ci saranno ora dieci giorni a disposizione per alzare l’offerta fatta, ma è questo uno scenario praticamente impossibile. La vicenda societaria sembra quindi definitivamente chiusa.
