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…con Pietro Lo Monaco

…con Pietro Lo MonacoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
venerdì 7 gennaio 2022, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

“La Serie A? Così è un campionato spezzatino che inevitabilmente si falsa. Sarebbe stato più giusto darsi qualche settimana di riposo e poi ripartire”. Così a Pietro Lo Monaco.

Marotta ha fatto intendere che sarebbe il caso di porre un limite alle ASL.
“Mi sembra che siano già limitate. Come fai però a limitarle ancora? È vero che nel calcio i controlli sono il triplo rispetto ad altri contesti. Ma le ASL devono avere la capacità di dirigere”.

E Intanto c’è il mercato di gennaio.
“È un vero mercato di riparazione. Si stanno dando da fare tutte quelle squadre che non hanno camminato nel verso giusto”.

Chi si muoverà?
“L’Inter non farà grandi manovre, così come il Milan che magari farà qualche ritocco. Dal Napoli mi aspetto qualcosa in stile Anguissa. Mi sembra un mercato in fermento per squadre come Cagliari e Genoa. E la Salernitana”.

Da luglio Insigne giocherà per il Toronto…
“Ha trent’anni, ha cercato di rimanere ma il Napoli ha dimostrato di non volerlo. Se non gli offri neanche quanto prendeva vuol dire che vuoi mandarlo via. Il giocatore ha privilegiato l’aspetto economico”.

Perderà la Nazionale?
“Anche Giovinco quando è partito era nel giro della Nazionale…. L’MLS non è competitiva. Ma Insigne ha fatto una scelta, lo hanno riempito di soldi”.

Nota dolente: il suo ex Catania è ad un passo dal fallimento.
“Per me è un dolore pazzesco. Dieci anni fantastici ci hanno portato all’attenzione di tutto il mondo. Poi il ritorno per cercare di rimanere in piedi. Sono cose che hanno segnato un percorso. Oggi però il Catania, se le cose dovessero andare per il vero giusto avrebbe la possibilità di mantenere il titolo. Chi ci rimette è chi aveva delle pendenze. Ma sarebbe assurdo se non ci fosse qualcuno interessato a rilevarlo”.

La faccio arrabbiare: Milinkovic circa venti giorni fa ha pubblicato una conversazione con lei dove la attaccava…
“Non mi è mai arrivato nulla. Non so chi sia…”

Direttore…
“Parliamo di un tesserato per l’ACR Messina di cui faccio il consulente. È arrivato solo per svernare. Ha fatto la risoluzione, s’è portato via 15.400 euro. Pure i quattrocento euro della benzina. Ha dimostrato di essere un disadattato sociale. Ma a me non è mai arrivato nessun messaggio. L’ho letto quando è apparso sui giornali… e ho riso pensando a quanta stupidità alberghi nella testa di questo ragazzo”.

Se avesse ricevuto il messaggio cosa avrebbe risposto?
“Macché rispondere… uno risponde laddove ci si una cosa seria. Qui non c’era niente. È arrivato con il covid, appena arrivato è andato in Francia ed è tornato dopo quindici giorni… poi ha fatto la risoluzione di contratto. È un disadattato sociale, c’è poco da dire”.

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