Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

21 febbraio 2004, muore John Charles. Il gigante buono della Juve

21 febbraio 2004, muore John Charles. Il gigante buono della JuveTUTTO mercato WEB
© foto di TUTTOmercatoWEB.com
domenica 21 febbraio 2021, 07:25Accadde Oggi...
di Gaetano Mocciaro

Il 21 febbraio 2004 si spegne a 72 anni John Charles. Primo gallese a giocare in Serie A, fu uno dei pochi britannici a sfondare nel calcio italiano. opo essere cresciuto nelle file del Leeds United arriva alla Juventus nel 1957: con i bianconeri conquista tre scudetti e due coppe Italia, formando con Omar Sivori una delle coppie più prolifiche del campionato italiano. Il gallese nei cinque anni alla Juventus segna 105 gol in 182 partite disputate. Dotato di grande forza fisica Charles era straordinario nel colpo di testa, oltre ad essere in possesso di un destro preciso e potente. Dopo una stagione alla Roma, ritorna nel Regno Unito, nel Cardiff City, con cui conquista ancora due coppe del Galles. Chiude la carriera nel 1972 a 40 anni. Giampiero Boniperti, suo ex compagno di squadra, ha detto di lui: "È stato unico come giocatore. Era un giocatore generoso, molto corretto, troppo forse per giocare da centravanti nella Juventus in Italia. Ci ha insegnato il comportamento che deve tenere un giocatore di calcio in campo. È uno che ha picchiato Sivori perché reclamava troppo, questo vuol dir tutto. L’ha preso per il collo, Sivori ha spalancato gli occhi. Io mi fermai sai se si presenta Charles che è stato campione europeo dei pesi massimi quando era militare a vederlo da vicino faceva impressione e Sivori si è fermato”. Il ricordo di José Altafini: “Charles era un gigante buono, era impossibile marcarlo, saltava bene di testa ed era alto, fisicamente potente, uno che si scontrava con lui era un po’ difficile”.

Per rivivere quei momenti e ascoltare le testimonianze di Boniperti e Altafini guarda il video a fondo articolo

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile