Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Cesari a RBN: “I guardalinee? Con il VAR sono diventati praticamente inutili”

Cesari a RBN: “I guardalinee? Con il VAR sono diventati praticamente inutili”TUTTO mercato WEB
venerdì 30 settembre 2022, 07:34Altre Notizie
di Redazione TMW
fonte RADIO BIANCONERA
Archivio Fuori di Juve 2022
Radio Bianconera
Archivio Fuori di Juve 2022
"Fuori di Juve" con Quintiliano Giampietro. Ospiti: Roberto Perrone ( Giornalista ), Graziano Cesari ( Ex Arbitro ).
00:00
/
00:00

Nel corso di “Fuori di Juve” su Radio BiancoNera è intervenuto l'ex direttore di gara Graziano Cesari che ha affrontato alcuni temi legati al mondo arbitrale: “La spiegazione fornita ieri da Rocchi su quanto successo in Juventus-Salernitana non è stata affatto convincente, perchè alla fine quelle immagini a cui lui fa riferimento noi le abbiamo viste, adesso non so per quale motivo non siano arrivate alla sala VAR, ma sicuramente in questo caso sarebbe stato più corretto scusarsi e dire semplicemente che è stato commesso un errore. Una delle cose che più mi fanno arrabbiare di questo episodio è che abbiamo avuto ancora una volta una prova di quanto sia stata depotenziata la figura degli assistenti, al livello di non contare ormai più nulla. Il guardalinee aveva visto e valutato bene, ma non è stato nemmeno interpellato, a questo punto mi chiedo davvero a cosa serva avere ancora queste figure che, ci tengo a precisare, sono dei professionisti che svolgono un compito difficilissimo”. Cesari parla poi della risposta di Trentalange, presidente dell'AIA, alle accuse rivolte alla classe arbitrale da Maurizio Sarri:
“Quelle parole, quel riferimento alla mafia, vorrei poterle cancellare completamente, avrebbe dovuto giustamente condannare quanto detto da Sarri ma non così, è stata un'uscita totalmente sbagliata”.

Un commento poi sul VAR in generale, con l'utilizzo della tecnologia che secondo Cesari sta prendendo una deriva preoccupante: “Nei primi anni veniva utilizzato con più circospezione e ho l'impressione che in generale ci fosse maggiore attenzione nelle valutazioni degli episodi, oggi invece c'è quasi l'impressione che nella stessa partita ci siano due valutazioni completamente differenti: quella dell'arbitro in campo e quella di chi è davanti ai monitor, francamente mi sarei aspettato un'uniformità maggiore, invece si sta andando dalla parte opposta. Si diceva che con la tecnologia gli errori sul fuorigioco sarebbero stati praticamente eliminati, ma già l'anno scorso abbiamo visto il gol di Acerbi contro lo Spezia, qualche settimana fa è successo quel pasticcio a Torino...evidentemente non si è risolto nulla e parliamo comunque di punti che a fine campionato possono pesare parecchio, per una squadra di vertice come per una che si gioca la permanenza in Serie A”. Infine un commento sulla figura degli arbitri che una volta ritiratisi iniziano a lavorare in tv: “Io sono stato il primo e inizialmente ero visto come quello che sputa nel piatto in cui ha mangiato, oggi invece questa è diventata la prassi, anzi sono figure necessarie perchè l'AIA continua ad avere evidenti problemi di comunicazione”

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile