Dembele: "Entro in campo sempre con l'idea di segnare 3 gol. Al centro sono più lucido"

Ousmane Dembélé sta vivendo senza dubbio la miglior stagione della sua carriera. Riposizionato da Luis Enrique nel ruolo di centravanti, il campione d’Europa e di Francia ha raccontato la sua rinascita in un’intervista a France Football, soffermandosi sulle prestazioni eccezionali degli ultimi mesi e spiegando quanto giocare al centro dell’attacco lo abbia aiutato: "Quando arrivi davanti alla porta sei un po’ più lucido, perché ti trovi proprio al centro.
E poi, appena tocco il pallone, ho uno o due avversari da saltare prima di poter tirare o servire un assist. Invece, se giochi largo a destra, devi affrontare l’esterno, il terzino sinistro, il centrocampista che rientra, il difensore centrale... Alla fine arrivi davanti alla porta e il tiro finisce alle stelle!”
Incoronato capocannoniere della Ligue 1 in questa stagione, Dembélé è stato anche il leader indiscusso dell’attacco del PSG in Champions League, segnando 8 gol nella cavalcata vincente della squadra di Luis Enrique. Oltre al suo nuovo ruolo da numero nove, il 28enne ha confessato un piccolo rituale pre-partita: “Dall’inizio dell’anno entro in campo sempre con l’idea di segnare tre gol. E se poi ne faccio uno o due, va bene lo stesso". Finora ha funzionato alla grande, visti i numeri straordinari.
