Fenerbahce, Mou si lamenta dei mancati acquisti. Ozek però ne ha acquistati sei

Questa sera il Fenerbahce si gioca una grande fetta della propria stagione. Perché di fronte c'è il Benfica, nel playoff per l'accesso ai playoff di Champions League. Una sfida enorme per José Mourinho che ieri, da par suo, ha commentato così la strategia del suo club di appartenenza. "Non credo che il club abbia fatto uno sforzo extra per darmi maggiori possibilità in queste due partite contro il Benfica. Se la Champions League fosse stata davvero una priorità per il mio club, qualcosa sarebbe stato fatto in questo periodo".
Vero? Relativamente. Perché Devin Ozek, nuovo direttore sportivo dei turchi, in estate ha fatto gli straordinari, portando a casa colpi difficili da concludere. Come Jhon Duran, preso dall'Al Nassr in prestito, dopo averlo acquistato per 77 milioni solamente sei mesi fa. Skriniar era il primo obiettivo di Mou, acquistato per sei milioni. Nelson Semedo, svincolato dopo il Wolverhampton, ha scelto il gialloblù. Archie Brown sembrava a un passo dal Milan - con jet privato inviato a Bruxelles - salvo poi firmare con i turchi.
Nell'ultima settimana, cioè dal 20 agosto a oggi, sono arrivati Nene Dorgeles e Edson Alvarez. Il primo per 20 milioni, strappato anche alla concorrenza di altri club tra cui l'Atalanta. Il secondo piaceva a Borussia Dortmund e Inter. Forse il loro mancato arrivo precedentemente ha portato Mou a dire così: fuori tempo massimo per lo spareggio, potranno essere utili in campionato.
