Kimmich: "Arsenal meno impegnativo del PSG. Sono più fisici, hanno meritato la vittoria"
La prima sconfitta stagionale del Bayern Monaco è arrivata ieri sera all’Emirates Stadium, dove l’Arsenal si è imposto 3-1 interrompendo una striscia d’imbattibilità lunga 18 partite. Un risultato che ha inevitabilmente acceso i riflettori sui bavaresi e sulle prime crepe mostrate dalla formazione di Vincent Kompany.
Intervistato da TNT Sports, Joshua Kimmich è stato invitato a commentare il livello degli avversari affrontati finora dal Bayern e, in particolare, a indicare se i Gunners fossero stati la squadra più ostica della stagione, considerando che i tedeschi avevano già superato avversari del calibro di PSG e Chelsea. La risposta del nazionale tedesco è stata sorprendente: "No, non credo siano stati loro l’avversario più difficile", ha spiegato Kimmich, quasi freddo nel giudizio.
"Il PSG, per me, è stato il rivale più impegnativo, soprattutto per il tipo di calcio che propone. Con l’Arsenal è tutta un’altra storia: puntano molto sui calci piazzati, sui lanci lunghi, sulle seconde palle. È un gioco diverso, più fisico e frammentato. I francesi invece hanno un’identità più tecnica, più 'calcio vero'. Oggi non è stata una partita brillante, ma una battaglia nei duelli, e l’Arsenal quel tipo di partita l’ha interpretata alla perfezione". Una valutazione che farà storcere il naso ai tifosi dell’Arsenal, che dopo aver battuto il Bayern si aspettavano ben altri elogi. Kimmich, però, è stato onesto: "La loro vittoria è meritata. Sta a noi imparare la lezione".













