Lione riammesso in Ligue 1, Gerlinger non si nasconde: "Il nostro obiettivo resta l'Europa"

Festa in casa Lione. Dopo la riammissione in Ligue 1, il club rossoblù si prepara alla prossima stagione. Con che finanze? Probabilmente ridotte rispetto al solito ma non per questo il club francese non sarà ambizioso. Proprio su questo argomento si è espresso in conferenza stampa il direttore generale Michael Gerlinger: "Il successo commerciale dipende dal successo sportivo - ha esordito -. Bisogna vincere, bisogna avere standard sportivi alti. Il nostro obiettivo rimane l'Europa, vogliamo giocare nelle competizioni europee. Troveremo i mezzi per combattere, come la scorsa stagione. Vogliamo ripetere questa battaglia per l'Europa la prossima stagione.

La UEFA applica una penale fissa, per noi è di 12,5 milioni di euro. Questo viene detratto dai bonus pagati dalla UEFA. Ci sono trasferimenti di giocatori in bilancio, come ogni anno in tutti i club. Abbiamo leggermente adattato il piano sportivo nel bilancio che abbiamo presentato il 24 giugno. La missione si preannuncia ancora delicata in questa fase di crisi economica".

Il dirigente però ha voluto precisare una cosa fondamentale: "Questo non è un piano di austerità - ha voluto sottolineare Gerlinger - è un piano di disciplina finanziaria. Analizzeremo con la squadra sportiva l'impatto del bilancio che abbiamo presentato alla commissione d'appello".