Liverpool in preda al caos e umiliato ancora: i numeri imbarazzanti di Slot questa stagione
Altro che difesa del titolo di Premier League. Il Liverpool è sprofondato rapidamente in una crisi "mistica" e il 3-0 di oggi contro il Nottingham Forest ad Anfield lo certifica ulteriormente. La sesta sconfitta stagionale nelle ultime 7 partite di Premier League ha lasciato la corazzata che l’anno scorso aveva dominato il campionato all’11º posto in classifica, otto punti dietro la capolista Arsenal, avendo giocato una partita in più.
E dire che la banda di Arne Slot aveva perso solo 4 volte in tutta la scorsa stagione, in occasione del 20º titolo, eguagliando il record. E, dall'altra parte, la seconda volta in due stagioni consecutive che il Forest ha vinto ad Anfield, mentre il risultato del pomeriggio ha portato la ciurma di Sean Dyche fuori dalla zona retrocessione. I numeri dei Reds fanno rabbrividire e dal 20 settembre hanno imboccato la via della vittoria una sola volta in campionato.
La debacle per 3-0 - peraltro la seconda di fila dopo quella incassata dal City di Guardiola - ha eguagliato la più pesante sconfitta casalinga del Liverpool nella storia della Premier League, avendo perso con lo stesso risultato contro il West Ham nel 2015, e per 4-1 contro il Chelsea (2005) e gli sky blues (2021).
Il Liverpool ha ora 6 vittorie e 6 sconfitte in questa stagione, 2 sconfitte in più rispetto all’intera scorsa stagione. Ma la figuraccia di oggi è un traguardo negativo nella storia del club: per la prima volta dall'aprile del 1965 i Reds hanno perso due partite di fila in campionato con uno scarto di 3 o più gol. Sprofonda nel baratro anche Alexander Isak, il tanto desiderato rinforzo arrivato al gong del calciomercato estivo per i rallentamenti voluti dal Newcastle: con oggi è diventato il primo giocatore del Liverpool nella storia della Premier League a perdere tutte le sue prime 4 partite da titolare.













