Il Cagliari non sa più vincere, De Rossi mister X: il Genoa strappa un rocambolesco 3-3
Il mal di vittoria del Cagliari prosegue e siamo a 8 partite consecutive senza ottenere i tre punti. Ultima gioia il 19 settembre a Lecce, quando una doppietta di Andrea Belotti permetteva di espugnare il "Via del Mare". Da allora 4 sconfitte e 4 pareggi. In compenso contro il Genoa i sardi non perdono, dopo 3 ko consecutivi casalinghi. Ma vedono sfuggire una vittoria a 7 minuti dalla fine in modo rocambolesco, con un gol evitabilissimo e rischia addirittura il sorpasso finale, venendo salvato dal palo che nega a Ostigard la doppietta.
Quattro gol nel primo tempo
Partita elettrizzante sin dalle prime battute, tanto che il primo tempo termina 2-2. Il Grifone parte forte e va già vicino al vantaggio al 11' con una doppia occasione. Prima Vitinha calcia da posizione defilata trovando la parata di un attento Elia Caprile. La respinta dell'estremo difensore del club sardo finisce sui piedi di Norton Cuffy che calcia di prima intenzionale ma trova la respinta della difesa rossoblù. La rete però è nell'aria e arriva dopo 8 minuti: Colombo lavora bene la palla sulla sinistra e serve Vitinha al centro. Il portoghese è bravo a mandare fuori giri con uno stop a seguire e a bucare Caprile con il destro.
Il gol non sveglia uno spentissimo Cagliari e già al 25' gli ospiti avrebbero un'occasione enorme per raddoppiare non sfruttata da Colombo, che regala a Caprile un rigore in movimento. La partita poi si infiamma negli ultimi 15 minuti. Al 33' la prima occasione è buona per il Cagliari che trova la rete con il colpo di testa di Borrelli. Al 42' però è ancora il gol - il terzo in A - di Ostigard a portare gli ospiti in vantaggio ma un minuto dopo trova subito il pareggio il Cagliari grazie ad una bella azione manovrata e rifinita da Seba Esposito.
Il Cagliari si illude, poi il pari rocambolesco, un palo e un rosso
Al 60' è il Cagliari a passare in vantaggio grazie a Gennaro Borrelli. L'attaccante molisano, bravo a farsi trovare pronto su un traversone perfetto di Zappa e a superare Leali con un gran colpo di testa. Genoa che non si dà per vinto: prima trova il pari con Colombo al 79', ma una posizione irregolare di Ekuban porta all'annullamento del gol, infine il 3-3 all'83' con Aaron Martin, direttamente su punizione: la conclusione dello spagnolo è in realtà un tentativo di traversone per trovare il colpo di testa di un compagno di squadra, non arriva nessuno sul pallone, che rimbalza e coglie di sorpresa Caprile. I minuti conclusivi regalano altre emozioni: palo di Ostigard, una parata prodigiosa di Leali su Gaetano e l'espulsione nei secondi finali per Norton-Cuffy.
De Rossi mister X
Due punti in altrettante partite per il Genoa da quando Daniele De Rossi siede sulla panchina del Grifone. E una squadra che diventa da Over: 5 gol fatti e altrettanti subiti. E pensare che nelle precedenti 10 partite la squadra aveva segnato appena 6 reti.













