Liverpool non perdona Alexander-Arnold: vandalizzato il suo murale prima della gara col Real
Evidentemente 21 anni nel Liverpool non sono bastati per evitare che un ricordo omaggiato con affetto venisse rovinato. A poche ore dal ritorno di Trent Alexander-Arnold ad Anfield da grande ex e per la prima volta con la maglia blanca, i tifosi di casa hanno deciso di vandalizzare lo storico murale dedicato al terzino destro inglese in Civil Road. Raffigurato proprio TAA di spalle, con il suo numero 66 e una sua frase: "Sono solo un ragazzo normale di Liverpool il cui sogno si è avverato".
Parole pronunciate nel 2019, quando vinse la Champions League nel 2019 con il club della sua infanzia, o meglio della sua vita. Prima di decidere di recidere bruscamente il legame con Liverpool e piazza, scegliendo poi di firmare in estate con il Real Madrid da parametro zero. Una mossa che già la scorsa stagione aveva generato parecchi malumori e offese nei confronti di Alexander Arnold, ma che questa volta si è fatto sentire con più prepotenza.
E infatti il dolore lancinante emerso dal cambio di maglietta e squadra da parte sua, al ritorno a casa ma da avversario, ha spinto qualche tifoso nella notte a imbrattare il murale alto quasi otto metri con degli insulti forti. Attentamente scritti in spagnolo, per riflettere la sua scelta di firmare per il Real Madrid, venendo meno alle sue molteplici dichiarazioni d'amore rivolte nel tempo al mondo Red.
Stando a quanto riportato da Sky Sport, sono intervenuti gli artisti di strada per provare a cancellare le brutte gesta di chi non ha "perdonato" Trent. Per ridare splendore al meraviglioso murale. Evidenti ancora i segni dei tentativi fatti questa mattina.
Sul ritorno di Trent Alexander-Arnold ad Anfield da avversario, il tecnico dei Reds Arne Slot si è pronunciato così: "Posso solo dirvi che tipo di accoglienza riceverà da me. Ho solo bei ricordi di lui come giocatore e come essere umano. Ho ricordi di quando lavoravo con lui che sono solo positivi, e ricordi di quando lo guardavo davanti alla TV, e sono solo positivi. Ricordo molti momenti fantastici in cui indossava la maglia del Liverpool. Riceverà un caloroso benvenuto da parte mia, vediamo se scenderà in campo e poi come reagiranno i tifosi, non ne ho idea, ma da parte mia riceverà un caloroso benvenuto, questo è sicuro. Messaggi? Non ho ricevuto molti messaggi, ma lo vedrò domani".











