Mourinho ancora a 0 in Champions: "Mi fa male al cuore. L'arbitro ha agevolato l'antigioco"
José Mourinho non ha nascosto la propria delusione dopo la sconfitta per 1-0 in casa contro il Bayer Leverkusen, nella sfida della quarta giornata della fase a gironi di Champions League. Nonostante un dominio netto nel gioco e ben 21 tiri verso la porta, il Benfica resta ancora a zero punti e vede complicarsi il cammino europeo.
"Mi fa male al cuore - ha detto Mourinho a Sport TV - perché abbiamo creato tanto, giocato bene, ma non siamo riusciti a concretizzare. Il gol subito nasce da un errore di Dahl, ma il ragazzo aveva fatto una grande partita. Abbiamo provato a reagire, ma loro si sono chiusi dietro con quattro o cinque giganti e non siamo una squadra fortissima nel gioco aereo".
Il tecnico portoghese, tuttavia, si è detto soddisfatto della prestazione complessiva: "È una frustrazione il risultato, ma sono molto contento per la qualità del gioco. Tutto ciò che abbiamo preparato in settimana i ragazzi lo hanno eseguito alla perfezione. Se ripetiamo questa partita dieci volte, la vinciamo nove". Mourinho ha poi criticato la gestione arbitrale, accusando il direttore di gara di aver agevolato l'"antigioco" del Leverkusen: "Quando una squadra gioca così e l’arbitro non interviene, la colpa è sua. Non è del tecnico avversario, né dei giocatori. È difficile vedere un portiere ammonito per perdita di tempo solo all’89°. Questo rovina lo spettacolo".
Nonostante la classifica deficitaria, lo Special One non si arrende: "Mancano 12 punti, non ne servono 12 per passare, forse 9 o 10. È difficile, ma se facciamo 6 punti nei prossimi due incontri, siamo ancora in corsa. Oggi abbiamo perso, ma abbiamo giocato una grande partita".











