Otamendi celebra 250 presenze con il Benfica. Rui Costa e Mourinho lo omaggiano
 TUTTO mercato WEB
TUTTO mercato WEBIl Benfica ha reso omaggio a Nicolas Otamendi per le sue 250 presenze con la maglia delle Aguias, in un momento toccante nel cuore dello spogliatoio. A consegnare una maglia incorniciata con il numero “250” sulle spalle è stato il presidente Rui Costa, davanti a compagni e staff.
Tra i presenti anche José Mourinho, che ha voluto sottolineare l’esempio offerto dal difensore argentino di 37 anni. Seduto tra i giocatori, il tecnico portoghese ha parlato in spagnolo, spiegando che il suo messaggio non era solo per Otamendi, ma per tutta la squadra: "Merita che parli nella sua lingua, ma il messaggio non è per lui, è per voi", ha detto, citando un episodio della partita di mercoledì contro il Tondela. Non si trattava del rigore trasformato dall’argentino, che aveva aperto la strada alla qualificazione per la final four della Taça da Liga, ma di un momento che rappresenta il carisma del giocatore: "Al minuto 95 ha corso 75 metri per fermare un contropiede, con il risultato di 2-0. La mia lezione non è per lui, ma per voi", ha aggiunto Mourinho, evidenziando dedizione e professionalità come esempio per tutti i compagni.
Otamendi ha ricevuto un’ovazione nello spogliatoio, prima di posare per le foto con il gruppo e con l’allenatore. Un riconoscimento che celebra non solo il traguardo numerico, ma anche il ruolo di leader e simbolo della squadra, un modello per i giovani e un punto fermo nello spogliatoio del Benfica

































































