"Quella maglia pesa per qualcuno": l'ammissione dell'ex Gomes sul Manchester United

Quali sono i problemi del Manchester United, che da molti anni spende a più non posso per raccogliere scarsi risultati? Per rispondere a questa domanda servirebbe fare una lunga serie di riflessioni a 360 gradi, ma anche dall'esterno è facile pensare che fra i problemi ci sia quello del peso della maglia. O meglio: per chi arriva in un club dalla tradizione dei Red Devils a suon di milioni, ma senza avere un grande background ad alto livello alle spalle, sembra essere più difficile reggere certi tipi di pressioni, come quella che si ha nel giocare ad Old Trafford.
Un'ammissione in tal senso arriva da un diretto interessato: Angel Gomes, cresciuto lì, poi trasferitosi al Lille ed oggi promesso sposo al Marsiglia, cui si aggregherà dal 1° luglio.
Nel corso di un'intervista rilasciata alla BBC infatti, ha parlato proprio di questo aspetto. Il giornalista che gli parla, porta l'esempio di McTominay, in ombra allo United ed eroe al Napoli. Gomes dice dunque la sua: "Se liberarsi dal peso della maglia dello United aiuta i giocatori? Penso che per alcuni sia così. I giocatori potrebbero essere stati intimiditi o non essere realmente consapevoli del peso, di cosa porta e di cosa comporta. Ma alla fine, a volte, tutto dipende dall'ambiente, dai tempi e dalla presenza degli strumenti giusti per aiutarti".
Poi aggiunge: "Alcuni giocatori che se ne sono andati e hanno continuato a fare meglio di quando erano allo United, potrebbero aver avuto delle cose in atto in quel particolare club, in quel momento, che li hanno aiutati ad avere successo. A volte le cose non sono così nette e chiare perché hanno fallito o non sono riusciti a reggere il confronto a causa del peso della maglietta".
