Rafa Mir sempre più nei guai: i dettagli della denuncia a suo carico per violenza sessuale
Rafa Mir, attaccante del Valencia in prestito dal Siviglia, è in libertà provvisoria con misure cautelari a causa di un'indagine in corso sul suo conto per violenza sessuale. Secondo quanto riportato da Las Provincias, il calciatore ha chiamato una delle due vittime per convincerla a non denunciarlo, senza però riuscirci. A La Sexta è stata poi approfondita la versione della 25enne, che ha chiarito di essere stata contattata per persuadere l'amica a non procedere per vie legali. Le due ragazze hanno raccontato alla Guardia Civil che una di loro ha ricevuto una telefonata da Rafa Mir, che voleva sapere se fosse stata presentata denuncia.
Lo spagnolo ha riferito di avere un tesoro e che la sua carriera fosse a rischio. Nel verbale si legge: "Durante la telefonata le dice che ha un nascondiglio e che ha un nascondiglio, che è un personaggio pubblico e che questo potrebbe influenzare la sua carriera". La vittima ha mostrato agli agenti il registro delle chiamate, ma il giorno dopo c'è anche un WhatsApp in cui Rafa Mir le chiede come sta, e lei non risponde perché aveva già sporto denuncia. La donna sostiene che l'attaccante l'ha aggredita sessualmente due volte nella piscina e nel bagno, raccontando come si sono incontrati in una famosa discoteca e la gelosia.
Nella denuncia si legge che "ha afferrato con forza la donna e l'ha gettata in piscina tutta vestita (indossava un top nero e una gonna elastica). Lui era in mutande. Una volta dentro la piscina, lui la afferra con la forza e cerca di baciarla mentre le tiene il viso contro la sua volontà, mentre lei cerca di ritrarsi in ogni momento... In quel momento, dice che Rafa Mir la afferra con un braccio da dietro mentre inserisce le dita dentro di lei su un lato dei pantaloni elastici. Non potendo specificare il numero di dita che inserì, inoltre, le toccò tutto il corpo contro la sua volontà". La giovane ha chiarito di essersi rifiutata "in ogni momento" di avere rapporti sessuali in piscina e di aver detto a Rafa Mir "verbalmente e con la forza di lasciarla e che non voleva che lui facesse questo". Dopo averla portata in bagno, la donna assicura che Rafa Mir "chiude la porta e la blocca in modo che non possa uscire. Rafa la fa sedere sul lavandino e procede a inserirle nuovamente le dita, senza toglierle i pantaloni della gonna".
L'amica, che aveva trascorso la notte precedente con Rafa Mir, si è scagliata contro la vittima: "Quello che stai facendo mi sembra terribile, sto impazzendo. Come puoi stare lì con lui dopo che ha dormito con me?". Così in quel momento "ha spinto Rafa, si è allontanata da lui, ha aperto la porta ed è uscita dal bagno".