Rashford sul Manchester United: "Tanti cambiamenti. Ritrovati in una terra di nessuno"

“Da anni ci dicevano che eravamo in un periodo di transizione, ma a quanto pare la ricostruzione non è ancora iniziata”. L’attaccante Marcus Rashford, attualmente in forza al Barcellona, nel corso di un’intervista rilasciata al podcast di Gary Linker parla così di quel Manchester United in cui ha giocato per oltre vent’anni passando dal settore giovanile alla prima squadra, analizzando il momento che sta vivendo il club.

"Bisogna essere realisti riguardo alla situazione. Abbiamo avuto così tanti allenatori, idee e strategie diverse in questi ultimi anni che, alla fine, ci ritroviamo in una terra di nessuno. - ha aggiunto il calciatore – Questa situazione mi amareggia sia come giocatore, ma anche e soprattutto come tifoso”.

Rashford poi torna sul periodo in cui a capo del club c’era il leggendario Alex Ferguson: “Quando c'era Ferguson, vigevano gli stessi principi non solo per la prima squadra, ma anche per l'intera accademia, ma se la la guida cambia di continuo, non puoi certo sperare di vincere il campionato".